Ricostruzione di Babilonia ai tempi di Nabucodonosor II (VI sec. a.C.). Si entra attraverso la porta sull’Eufrate: davanti, il complesso templare di Esagila, dominato dalla mole della ziqqurat Etemenanki, dedicata a Marduk.
Là, presso i fiumi di Babilonia, sedevamo e piangevamo, ricordandoci di Sion;
sui salici di quella terra avevamo appese le nostre cetre.
Là, quelli che ci avevano condotti in cattività ci chiedevano le parole di un canto, sì, quelli che ci opprimevano chiedevano canti di gioia, dicendo: «Cantateci un canto di Sion».
E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore.
Shabbat shalom
barbara
Ciao. Come stai.
Dal 23 aprile sarò a Bolzano.
Come stai?
Federico
"Mi piace""Mi piace"
Bene, quando arrivi fatti vivo.
"Mi piace""Mi piace"
Ci sono stato nel ’93 poco dopo la 1a guerra del Golfo, una pena incredibile, tutto ricostruito utilizzando materiali (mattoni) moderni. I (pochi) mattoni antichi, originali, riportavano i nomi dei Re babilonesi, quelli recenti (90%) portavano il nome dell’ultimo Re: Saddam Hussein. Una targa mostrava chiaramente come Saddam Hussein fosse senza ombra di dubbio il discendente dinastico dei re precedenti nonostante un buco millenario. Camminavo tra le rovine indisturbato spostando la sabbia con i piedi e rovesciando le pietre con le mani ( una mia malattia) e ne trovai una bellissima con scritte cuneiformi. Dubbio: “la prendo o non la prendo, me la porto a casa o no?”. Decisi di non prenderla, non per onesta’ ma per paura di essere beccato alla frontiera. Un mio amico che mi seguiva la prese e …..
Lo steso e’ successo a Palmyra con una moneta romana. Suggerimento: andare in quei posto dopo pioggie intense!
"Mi piace""Mi piace"
Quante cose hai sempre da raccontare, tu! Ci rincontreremo un giorno?
"Mi piace""Mi piace"
come eri bella Babilonia, coi tori davanti alle tue porte, gli shedu che proteggevano la dinastia reale, e le rose e i gigli coltivati sulle tue terrazze… di notte i nobili volevano grandi fuochi accesi, e offrivano da mangiare frutti rari alla gente che sedeva presso i giardini pensili… là, le navi degli Aryon arrivavano dall’ Eufrate cariche di sete, e le principesse di stirpe persiana si ornavano, e guardavano dalla finestra i capi mastri israeliti che a sua volta non osavano sperare in più di un sorriso… ah, bei ricordi.
"Mi piace""Mi piace"
Temo di essere stata colta in flagrante ignoranza: è una citazione? E se sì, di che cosa?
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: PARAFRASANDO IL POETA | ilblogdibarbara