DUE PICCOLE RIFLESSIONI

Il rabbino Benedetto Carucci Viterbi (tra i feriti nell’attentato del 9 ottobre 1982, come ho appreso qualche giorno fa)

Ha detto Resh Laqish a nome di Rabbi Yehudah Nesiah: “Il mondo si mantiene solamente per il fiato delle bocche dei bambini della scuola” (Talmud babilonese, Shabbat 119b). Se dalla scuola i bambini vengono violentemente trascinati via – quali che siano e di chiunque siano le ragioni – il mondo traballa.

Un poliziotto commentando nel blog di un altro poliziotto un post che difendeva l’operato dei colleghi

Si può sempre fare un altro mestiere. Io non sarei così patetico. Siamo dei professionisti e sappiamo come schivare tali provocazioni. Sarebbe stata sufficiente una semplice telefonata al signor giudice che aveva sottoscritto quel provvedimento, spiegandogli che il “rapimento” del bambino non si poteva effettuare, visto che per altro non era stato autorizzato in quei termini. Hanno agito da veri principianti e senza un briciolo di umanità. Io non li difendo e non li voglio nemmeno chiamare colleghi perché si sono comportati come delinquenti. Dette da me certe parole, che certamente non appartengo al popolo che grida alla gogna, possono essere comprese per il giusto significato.

Due persone diverse, due punti di riferimento diversi, due mondi diversi, una stessa visione dell’accaduto. Che condivido totalmente.

barbara