Che te ne sei andato sei anni fa, a un’età a cui nessuno se ne dovrebbe andare, soprattutto quando ha così tanto da dare. Ci rimangono, per fortuna, la tua voce unica e la tua straordinaria lezione di vita.
Ti voglio ricordare con due meravigliose, grandissime lezioni, a pochi giorni dalla morte. Ciao Andrea, e grazie.
barbara
ilblogdibarbara 
.. a proposito di commozione, questo concerto – soprattutto il primo video – non è secondo a nessuno: Andrea Parodi l’ho conosciuto per tuo tramite proprio e solo allora, sei anni fa.
Semplicemente grande..
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Beh, anch’io l’ho scoperto sei anni fa, trovando nel blog di un’amica un “addio Andrea” che non mi diceva assolutamente niente. Quel video, sì, ti prende alla gola, ti toglie il respiro, non riesci mica a reggere fino alla fine senza piangere, questo inno alla vita, questo inno all’amore di un uomo di 51 anni che sa di avere, letteralmente, i giorni contati. Ma anche il secondo, in cui si mette a elencare minuziosamente tutti i doni che gli ha fatto la vita, e raccontare, con serenità, con semplicità, che sua moglie lo deve lavare perché lui non è più in grado di farlo… Ecco, una cosa di cui sicuramente tutti noi dobbiamo essere grati alla vita, è di averci regalato un Andrea Parodi.
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