Ricordiamo anche chi soffre un po’ più in là (geograficamente)
È sempre la stessa, con due video diversi. (E come sono belle queste ragazze! Come sono belli questi ragazzi!)
E, per ricollegarci a uno dei temi trattati negli ultimi tempi, andate a guardare qui il cinico sfruttamento che certi loschi figuri usano fare della sofferenza altrui.
Nel frattempo è arrivata notizia di un ennesimo atto di barbarie (sì, lo so, lo avete già letto con tutti i dettagli di cronaca sulle prime pagine di tutti i quotidiani, ma ve lo dico lo stesso perché sono pignola e anche un po’ paranoica).
E voglio concludere questo post con un appello: LILIT, DOVE SEI? Da un anno e mezzo non abbiamo tue notizie! Se puoi fatti sentire, facci almeno sapere se sei viva!
barbara
ilblogdibarbara 
Io ogni tanto mi chiedo anche se noi italiani saremo richiamati a riprenderci la nostra libertà. Questa democrazia mi sembra sempre meno democratica.
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I tempi non sembrano dei migliori, effettivamente…
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poveri ragazzi…e il bello è che non possono fare nulla
Cavolo,però quando ci sono state le rivolte arabe tutti schierati subito per i rivoltosi,quando si sa che ,in quei paesi una dittatura laica ,se c’è una rivoluzione viene sostituita da una religiosa
Invece in Iran,che è una dittatura religiosa,poteva venire fuori qualcosa di buono,di sicuro non sarebbe potuto essere peggio degli ayatollah
E nessuno ha detto nulla,Obama se ne è strafregato
Come dico spesso,giustificherei un intervento esterno di Israele solo per buttar giù questo regime
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Conosco più di un iraniano che spera in un intervento israeliano come unica chance per buttare giù quella dittatura infame.
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è comprensibile,ma dubito fortemente che gli iraniani che stanno in Iran pensino la stessa cosa
Un pò come con l’Irak,Khomeini aveva una forte opposizione e la guerra è stata una manna. Infatti gli iraniani si sono uniti,dissidenti o meno
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