NO, IO QUESTA NON L’HO MICA CAPITA

 “Presidente Crocetta, stiamo con Battiato”: firma l’appello su ilfattoquotidiano.it

Una raccolta firme per far ritornare sui suoi passi il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, a cui si chiede di reintegrare l’ex assessore Franco Battiato, ‘silurato’ dalla giunta siciliana dopo quel “nel Parlamento ci sono troppe troie disposte a tutto” pronunciato dal cantautore in quel di Bruxelles. E’ l’iniziativa di alcuni pezzi da novanta del mondo della cultura italiana e che Il Fatto Quotidiano ha deciso di sostenere tramite una raccolta firme sul nostro sito

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 30 marzo 2013

Una raccolta firme per far ritornare sui suoi passi il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, a cui si chiede di reintegrare l’ex assessore Franco Battiato, ‘silurato’ dalla giunta siciliana dopo quel “nel Parlamento ci sono troppe troie disposte a tutto” pronunciato dal cantautore in quel di Bruxelles. E’ l’iniziativa di alcuni pezzi da novanta del mondo della cultura italiana e che Il Fatto Quotidiano ha deciso di sostenere tramite una raccolta firme sul nostro sito.

Ecco il testo dell’appello: “Egregio presidente Crocetta, esprimiamo il nostro rammarico per l’esclusione di Franco Battiato dalla sua Giunta. La straordinaria sensibilità artistica, il prestigio, il rigore e il senso dell’etica di Franco Battiato sono indiscutibili. La strumentalizzazione politica delle parole dell’artista è invece, secondo noi, profondamente ingiusta, anche alla luce del fatto che Battiato ha prontamente e chiaramente precisato che non voleva certo offendere né le donne né le istituzioni attuali. L’assenza di Franco Battiato dalla Sua Giunta è una grande perdita per la Regione da Lei presieduta. Distinti saluti”.

Poi le firme in calce: Dario Fo, Franco Rame, Aldo Nove, Barbara Spinelli, Isabella Ferrari, Alessandro Bergonzoni, Mimmo Paladino, Marco Travaglio, Stefano Bonaga, Piera Degli Esposti, Aldo Cazzullo, Demetrio Paparoni, Nanni Balestrini, Roberto Alajmo, Samuele Bersani, Marco Alemanno, Mario Sesti, Franco Mussida, Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio, Antonio Forcellino, Paola Pallottino. (qui)

Caro Fatto quotidiano: vai a cagare. Caro Dario Fo: vai a cagare. Cara Franca Rame: vai a cagare. Caro Aldo Nove: vai a cagare. Cara Barbara Spinelli: vai a cagare. Eccetera eccetera. Ma soprattutto: CARO FRANCO BATTIATO, che hai passato la vita a venderti peggio di una zoccola da bordello per militari e poi ti permetti di dare delle troie a chi, al massimo, ma proprio proprio al massimo, ha fatto quello che hai fatto tu: VAI A CAGARE.

POST SCRIPTUM: lo sapevate che c’è chi si mette degli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero?
Franco_Battiato
barbara

POST POST SCRIPTUM: questa mi è piaciuta un bordello.

TU E LUI

Traduzione del testo che compare in sovraimpressione

– Tu resti sveglio fino a 16 ore – lui rimane sveglio per giorni di fila
– Tu ti prendi belle lunghe docce calde tutti i giorni – lui marcia e striscia per giorni senza una goccia d’acqua
– Tu ti lamenti per il mal di testa e ti dici “malato” – lui viene gravemente ferito da un proiettile e vuole tornare sul campo di battaglia
– Tu protesti e lo chiami assassino – lui combatte ancora per il tuo diritto di protestare
– Tu invii una lettera d’amore alla tua ragazza – lui scrive una lettera per rompere con lei prima di andare in guerra
– Tu abbracci e baci la tua ragazza come fai ogni giorno – lui tiene la sua lettera aperta e le lacrime cadono dai suoi occhi
– Tu guardi felice il tuo bambino che dorme – lui riceve una lettera con una foto di suo figlio appena nato e si chiede se si incontreranno mai
– Tu ti lamenti di quanto è caldo fuori – lui cammina e corre per chilometri nel deserto con addosso attrezzature pesanti
– Quando sei al centro commerciale con gli amici – lui è nel mezzo di un agguato a una casa di terroristi
– Tu vai al ristorante per mangiare il pranzo e ci sono giorni in cui tutto ciò che lui ha da mangiare è una fetta di pane
– Tu ti arrabbi quando torni a casa con 5 minuti di ritardo – lui sacrifica due mesi perché tu possa vedere la tua casa
– Tu a volte scherzi e dici che ci sono amici che scompaiono – lui sa che alcuni dei suoi amici davvero non torneranno indietro
– Quando tu vai fuori al club di notte e ascolti musica, lui sente urla e vede del sangue su un’uniforme
– Quando sei a casa e te ne vai a letto, lui sta cercando di prendere sonno in cima a un carro armato
– Quando tu gridi “fuori dai territori”, lui continua ancora a combattere per i luoghi santi
– Tu appendi orgogliosamente la tua bandiera sul lato della tua casa, ma non sempre capisci che è per quella che i soldati sono caduti in battaglia
– Tu sei orgoglioso di vivere in un paese sicuro e libero – lui è fiero di combattere per la tua libertà
– Lui non chiede ringraziamenti o apprezzamenti, ma ha il diritto a un po’ di amore e sostegno
– Il terreno è intriso di sangue e lui è sempre qui per te, per il tuo bene

E poi vai a guardare questo
UnAmico
(cliccare il link, cliccare “presentazione”, cliccare “dall’inizio”, cliccare per avanzare)

che i comuni mortali non so, ma i rudi soldatacci, quelli che hanno visto e fatto la guerra vera, so per certo che ci piangono sopra come vitelli.
Shabbat shalom

barbara

E PALLYWOOD COLPISCE ANCORA

Nuova strepitosa interpretazione degli straordinari attori di Pallywood, che potrete ammirare in questo incredibile video.

Se poi qualcuno avesse voglia di tirare fuori la solita manfrina dei “sassi contro carri armati”, si guardi un po’ questo.

Già, i sassi uccidono. E sono utili alla propaganda, se qualcuno gli dà una mano:

E grazie a lei per la segnalazione (se ve la cavate col francese frequentatela: ci trovate un sacco di cose che i mass media non passano) . Poi, sempre in tema di massacri, ricordiamo anche il massacro di Pesach di undici anni fa.

barbara

E MENO MALE CHE È UN FINE INTELLETTUALE,

un uomo di cultura, un raffinato esteta, un ascetico…

“Ci sono troie in giro in Parlamento che farebbero di tutto, dovrebbero aprire un casino”. (ascolta)

Ma naturalmente è stato frainteso, poverino (e pensare che pensavamo che fosse un’esclusiva di Berlusconi, quella di dichiararsi frainteso tutte le volte che le sue esternazioni incontrano critiche).
D’altra parte, come stupirsi, con un personaggio come questo?

barbara

MA PER FORTUNA NON TUTTI BOICOTTANO

Ferrari-Gerus
La Ferrari sulle strade di Gerusalemme

Gerusalemme, 18 marzo – La Ferrari correrà per le strade di Gerusalemme. Una monoposto della Scuderia di Maranello, affidata a Giancarlo Fisichella, parteciperà il 13 e il 14 giugno prossimi alla prima edizione del “Jerusalem Peace Road Show”, evento organizzato sotto l’egida del Comune di Gerusalemme e con il supporto di Kaspersky Lab, uno dei più importanti partner del team. L’annuncio è stato dato questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella Città Santa dal Sindaco Nil Barkat e dallo stesso Fisichella, giunto appositamente dall’Italia per questo importante evento.
“E’ bellissimo avere l’opportunità di guidare una vettura di Formula 1 sulle strade di una città così affascinante e ricca di storia come Gerusalemme” – ha detto Fisichella – “Sono sicuro che l’evento attirerà tantissima gente lungo il percorso, un vero e proprio circuito che si snoderà su e giù per le colline e correrà per una parte accanto alle mura della Città Vecchia; sarà davvero un’esperienza unica ed affascinante. Voglio ringraziare il Sindaco Barkat per aver reso possibile questo evento e il nostro sponsor Kaspersky Lab per aver creato questo collegamento fra il progetto e la Scuderia”. “Una monoposto di Formula con lo sfondo delle mura di Gerusalemme rappresenta un evento storico” – ha sottolineato il Sindaco Barkat – “Costituirà inoltre un’opportunità per l’economia, il turismo e la promozione della città in tutto il mondo. Gerusalemme ha cinquemila anni di storia ma non può e non deve restare ferma, anzi deve legarsi alla modernità. La nostra è una città aperta a tutti ed è importante mandare un messaggio di pace, senza nessun significato politico: auspichiamo di avere Ebrei, Arabi e Mussulmani tutti insieme a vedere da vicino l’espressione più bella del motorismo sportivo.”
Dopo Mosca, Rotterdam, Doha, Rio de Janeiro ed altre città, una Rossa di Formula 1 sarà protagonista di un nuovo evento cittadino, dando così la chance agli appassionati ma anche a chi non conosce l’automobilismo sportivo di avvicinarsi questo mondo, come ha ricordato Fisichella: “Eventi come questi sono fondamentali per dare maggiore popolarità al nostro sport, Per noi piloti è un’esperienza ovviamente diversa da una gara perché non c’è la stessa pressione ma è comunque molto interessante, anche perché ci permette di conoscere nuovi Paesi. Sono particolarmente contento del fatto che qui avremo la possibilità di fare un vero e proprio giro (il tracciato sarà lungo 2,4 chilometri, n. d. r.) invece di un tradizionale percorso su un rettilineo, come spesso accade in occasioni simili. Sono sicuro che sarà un grandissimo successo: il pubblico si divertirà tantissimo”. (qui)
E guardatevi anche il video (e grazie a chi me lo ha mandato)

barbara