CARATTERISTICHE DEL GRILLO
articolo di Nicoletta Molteni
Il grillo appartiene all’ordine degli insetti ortotteri ensiferi. Ha un corpo robusto e tozzo con una grossa testa. Il suo colore è verde, nero o bruno. È provvisto di lunghe antenne, tegmine (sebbene talvolta impropriamente sono indicate col nome elitrie) e ali posteriori variamente sviluppate, le zampe posteriori sono robuste e adatte al salto. Il grillo ama frequentare luoghi caldi e umidi, preferisce stare nei prati, anche in quelli stabili. I maschi emettono caratteristici suoni “cri cri” sfiorando rapidamente la tegmina destra sulla sinistra. Sono insetti onnivori che scavano, nei terreni arabili, buche e gallerie nelle quali vivono.
Tra le specie più comuni c’è il grillo domestico o del focolare (Grillus domesticus), ornato di livree giallicce macchiate di bruno. Lungo 2 cm circa, vive nelle case di città e di campagna, nei magazzini, nelle stalle, nutrendosi di qualsiasi sostanza animale e vegetale. Se la temperatura è alta e il cibo abbondante questi grilli si riproducono in qualsiasi stagione dell’anno e i danni possono essere notevoli se il loro numero è elevato. (qui)
E ora, inquadrato l’argomento, qualche spunto di riflessione.
L’impressione è che un bel po’ di gente ad un certo punto abbia pensato che a prendersi una bella sbornia una volta tanto non ci fosse poi granché di male. Salvo poi accorgersi, quando ormai era troppo tardi, che il vino era drogato.
P.S.: il “voto di protesta” è SEMPRE un voto da coglioni.
barbara
ilblogdibarbara 
Non sono un grillino, non ho votato Grillo, ma definire coglioni 8 milioni di italiani, mi pare eccessivo e un po’ snobbistico, scusa.
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Primo: non ho parlato del voto a Grillo, ho parlato del voto di protesta (il leggere una cosa VISTOSAMENTE diversa da quella che è scritta di solito denota coda di paglia. Non intendo entrare nel merito della situazione specifica, ma normalmente è così), del voto non per qualche cosa ma contro qualcos’altro. Ribadisco: è un voto da coglioni, e normalmente sfocia in quella operazione nota come “tagliarsi i coglioni da soli”. Non ho bisogno di fare esempi: la storia ne è piena.
Secondo: quanti tedeschi hanno votato per Hitler nel 1933? Ritieni che io sia eccessiva e snobistica se dico che non la ritengo una scelta intelligentissima giustissima moralissima? La morale è diventata un optional da aggiungere o no all’ultimo modello della Ferrari?
Terzo: la verità e la giustizia di una causa dipendono dal numero dei suoi sostenitori? Quanti antisemiti ci sono al mondo? In base al tuo ragionamento, visto che si contano addirittura a miliardi, chi si azzarda a criticarli si mette automaticamente dalla parte del torto. Beh, io da quella parte intanto mi ci accomodo, gli altri seguano pure la propria coscienza, se ne hanno una.
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NON ho detto che quel voto sia intelligente o giusto. Non lo ritengo tale.
NON ho detto che il numero dei sostenitori determina la validità di una causa. Non lo penso.
Per di più mi preoccupa come può svilupparsi la cosa in futuro poiché dalla storia (vedi pure il tuo accenno al 1933) spesso ci rifiutiamo di imparare.
Il mio richiamo è solo a non snobbare Grillo, come invece è stato fatto ampiamente negli ultimi mesi e come mi pare che continui a fare.
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Se per snobbare intendi non prenderlo in considerazione considerandolo ininfluente, sono perfettamente d’accordo: non va snobbato e infatti io non mi sono mai sognata di farlo, è da almeno dieci anni che lo addito come un pericolo!
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Non ha scritto che SONO coglioni. Ha scritto che LA COSA è da coglioni. Quindi che hanno fatto una cosa da coglioni.
C’è una bella differenza tra l’essere stupidi e aver fatto una cosa stupida
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Ognuno legge coi propri occhiali, cosa vuoi…
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Intanto sembra che l’eco-talebano si circondi di palazzinari. Sembra, eh.
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Mah, saranno le solite illazioni prive di ogni fondamento messe in giro dai soliti snob…
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Al di là dell’interpretazione della frase “voto da coglioni” e pur accettando che che possa essere la migliore possibile, ribadisco che liquidare il pensiero di 8 milioni di italiani in questo modo, mi pare semplicistico. Pur non condividendo quel voto, credo che sia da prendere con molta serietà, soprattutto pensando a quel che può succedere d’ora in poi. Se può interessare ne ho scritto qui http://frz40.wordpress.com/2013/03/08/15643/ (senza alcuna pretesa di possedere il Verbo).
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Sulle considerazioni si può sicuramente concordare. Sulla conclusione che “siamo nei guai” giusto per usare un eufemismo, anche. Detto questo resta da dimostrare che quello degli otto milioni di italiani – scusa la cazzata che sparo, ma viene proprio spontanea: a me viene tanto da ricordare gli “otto milioni di baionette” di Mussolini – sia un pensiero è tutto da dimostrare. Se lo hanno votato “per protesta” senza neanche preoccuparsi di sapere chi è e che cosa c’è dietro, si sono comportati da coglioni e questo è un dato di fatto. Vogliamo poi aggiungere che hanno votato un antisemita dichiarato? Gli va bene così? Vogliamo poi ricordare che l’uomo che si è imposto all’attenzione al grido di “fuori i pregiudicati dalle istituzioni” è un pregiudicato per omicidio con tre morti sulla coscienza? Vogliamo parlare della trasparenza? Vogliamo parlare dei miliardi che ha fatto pubblicando bufale conclamate? E tu come argomento mi proponi che lo hanno votato in otto milioni? Fossero otto miliardi, i casi sono due: o sono otto miliardi di criminali, o sono otto miliardi di coglioni. Tertium non datur (occhio che oggi butta così: meno botte da orbi e non guardo in faccia a nessuno. E non faccio prigionieri).
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Vedo che non riesco a spiegarmi. Provo s dirlo in estrema sintesi. Quegli 8 milioni di voti non stanno a dire quanto è bravo e buono Grillo, ma quanto scarso sia quello che sta dall’altra parte e se non si danno da fare gli 8 milioni diventeranno 16. Anche perché il contesto economico non aiuta.
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hanno votato un antisemita dichiarato e un filoislamico dichiarato
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Il fatto che dall’altra parte ci sia quello che sappiamo non mi pare un’attenuante, né tantomeno una giustificazione, al fatto di votare per un simile soggetto. Esattamente come il fatto che l’OLP sia corrotta non è un’attenuante al fatto di avere votato in massa Hamas, ossia un’istituzione che ha come unico obiettivo la cancellazione di Israele e lo sterminio di tutti gli ebrei del pianeta (e unico significa unico: la creazione di uno stato di Palestina NON è nei programmi di Hamas, anzi, è dichiaratamente esclusa). E ritorniamo al punto di partenza: questi otto milioni che hanno votato per un assassino antisemita corrotto filoterrorista miliardario falsario complottista bufalaro sono forse dei ritardati? Sono incapaci di intendere e di volere? Se tua moglie ti mette in tavola un piatto di merda e un piatto vuoto cosa fai? Mangi la merda? Resti a digiuno? O magari con un guizzo di fantasia ti alzi e ti vai a fare due uova al tegamino?
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Molti lo paragonano ad Hitler forse, per il suo modo di propaganda in piazza.
Dicono che la folla sia un soggetto incontrollabile e controllabilissimo, se si è degli abili comunicatori.
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… e se si hanno degli abili registi e si è sufficientemente privi di scrupoli.
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Ma, a parte il giudizio sugli elettori, che io avevo messo in un ps e che chiaramente NON è il tema del post, il video che ho postato dice delle cose: niente da dire su quelle? La difesa degli otto milioni di baionette è talmente prioritaria da oscurare il merito della questione?
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Condivido pienamente e sottoscrivo anche le virgole.
Però mi è venuta una curiosità tremenda: visti i criteri con cui giudichi se uno è antisemita o meno e visto che persino chi distingue fra antisemitismo e legittima critica a Israele deve fare i conti con antisemiti di tutte le misure in ogni ala del parlamento, MA PER CHI CAVOLO HAI VOTATO LO SCORSO FEBBRAIO?
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Allora, facciamo due discorsi separati.
PRIMO. Ti suggerisco caldamente di lasciar perdere la “legittima” critica di chi se ne sbatte gli arzigogoli di migliaia di palestinesi innocenti fatti fuori da Assad per strillare come una gallina spennata per ogni terrorista palestinese fermato da Israele, perché se ti azzardi tiro fuori la bomba atomica che tengo nel cassetto del comò.
SECONDO. Non ho votato perché ero fuori sede. Se lo avessi fatto, nonostante la cazzata dei titoli avrei votato per Giannino.
Se non lo avessero trombato e fosse stato in lizza, mi sarebbe andato benissimo anche Renzi.
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Primo: giusto per chiarirci, ogni critica a Israele viene delegittimizzata per via di Assad or similar ? Spero di aver capito male perché anche io ho una bomba atomica in casa ( nel frigorifero, non lo sapevi che vanno tenute al fresco?)
Secondo: grazie per la sincerità. Certo, portandoti strategicamente fuori sede ti sei tolta da un bell’inghippo!
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Primo. Come al solito sposti i termini della questione, e dopo un paio di lustri che ci stai provando inutilmente dovresti sapere che con me non attacca: quei giochini li conosciamo, quindi non illuderti che mi lasci portare fuori campo.
Secondo: fuori sede ci sono stata portata da una scadenza che non ho scelto e che non era in mio potere spostare. Non ho capito in che cosa consisterebbe l’inghippo.
Terzo: le bombe atomiche del mossad possono stare dove vogliono, in frigo ci tengo il tiramisù.
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Per il tiramisu mi prenoto, e rispondo a Uff.
Forse per critiche a Israele intendevi critiche al governo israeliano, e non è proprio la stessa cosa. Chi critica Israele E’ antisemita, perché di fatto delegittima il diritto di un popolo ad avere uno stato che lo rappresenti, costringendo gli ebrei di tutto il mondo ad essere, alla bisogna, cittadini di serie b (c,d,e etc. ). Criticare le azioni di un governo è un’altra cosa, però nel caso di Israele bisognerebbe andarci cauti, ed essere ben sicuri che l’interlocutore sia in grado di capire la differenza, altrimenti si rischia di alimentare quello che di certo alimentare non intendiamo.
E comunque, davvero qualcuno prima o poi qualcuno ci dovrebbe spiegare perché appena Israele fa il ruttino, per sconveniente che sia, tutto il mondo s’indigna, mentre in tutto il resto del pianeta possono tranquillamente commettere ogni tipo di strage, eccidio, sopruso, violazione dei diritti umani, e non ne arriva neanche una vaga eco.
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Barbara, quante persone scrivono qui da Israele a parte Deborah ?
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Poi l’hai visto il film ?
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“E comunque, davvero qualcuno prima o poi qualcuno ci dovrebbe spiegare perché appena Israele fa il ruttino, per sconveniente che sia, tutto il mondo s’indigna, mentre in tutto il resto del pianeta possono tranquillamente commettere ogni tipo di strage, eccidio, sopruso, violazione dei diritti umani, e non ne arriva neanche una vaga eco.”
Straquoto Diemme, ma temo che non avrai risposte poichè il quesito che tu poni è già stato lanciato più volte.
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1. Fra gli italiani del mio blog roll solo lei.
2. Ancora no, ma lo farò quanto prima.
3. La risposta c’è ed è molto semplice: perché in Israele è pieno di ebrei, e visto che Htler ha lasciato il lavoro a metà, qualcuno dovrà pur provvedere a completarlo, no? (a proposito, visto questo?)
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Peccato che quegli otto milioni di Italiani sono dei delusi che avevano votato per anni per il centrosinistra di Bersani facendosi coglionare proprio da lui grande fan di Mario Monti. Erano convinti che la sinistra avrebbe salvato il Paese e invece hanno scoperto che era in combutta con quel merdaio del Montepaschi e con le Coop rosse che fottono lo Stato non pagando un accidenti di tasse e prendendo in appalto le migliori opere pubbliche tramite gli amici di partito messi nei punti chiave delle amministrazioni pubbliche tramite tangenti. Forse tanti miei colleghi di lavoro che hanno votato comunista per tutta una vita hanno sbagliato a dare fiducia anche solo per protesta a Grillo. Meglio passare almeno per una volta nella vita per coglioni con la segreta piccola speranza di un miglioramento piuttosto che continuare a votare per quel PD dei ricconi e degli industriali che poi delocalizzano all’estero e licenziano gli operai con la scusa della crisi .
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1. “Peccato” in che senso?
2. Forse tanti miei colleghi di lavoro che hanno votato comunista per tutta una vita hanno sbagliato a dare fiducia anche solo per protesta a Grillo. Meglio passare almeno per una volta nella vita per coglioni con la segreta piccola speranza di un miglioramento piuttosto che continuare a votare per quel PD dei ricconi e degli industriali che poi delocalizzano all’estero e licenziano gli operai con la scusa della crisi: Fammi capire: hanno sbagliato o hanno fatto la scelta migliore?
3. Quale sarebbe il nesso fra la constatazione che la sinistra ha fatto porcate immani e la scelta di tagliarsi le palle votando Grillo?
4. La storia insegna, inesorabilmente, che TUTTI i voti per protesta, da Hitler a Hamas, sono sempre serviti unicamente a fornire ai peggiori carnefici la mannaia con cui decapitarci.
Vedo che il tempo passa, ma la nebbia che ti affligge resta sempre grande.
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Beh, tutti i coglioni che hanno votato Grillo per disperazione non hanno fatto un gran peccato visto che votando per anni a sinistra si sono comportati da coglioni ugualmente ( visti i grandi risultati ) ! . Sono quelle stesse persone che per anni hanno esibito nei cortei la kefia arafattiana in difesa dei palestinesi in odio a Israele e che sono pronti a commemorare la Shoah quando serve da dare addosso ai fascisti per proprio tornaconto politico. La sinistra doubleface alla Gad lerner l’infame , quella che odia gli ebrei senza però sapere il perchè. Infatti se chiedo ai miei velenosi colleghi perchè s’interessano tanto ai palestinesi , perchè combattono gli israeliani (politicamente), perchè non si ricordano mai di tante altre minoranze etniche oppresse , perchè non si fanno i beati cazzi loro e non si occupino piuttosto della politica edell’economia italiana allo sfascio non sanno che cosa rispondere ! Però non ostante le sinistre siano miliardarie, bancarie, europeiste, multietnicistiche ( purchè nel quartiere tuo e non sotto casa loro ), amanti delle tasse ( purchè le paghino gli altri ), pronte a delocalizzare le proprie fabbrichette in Cina perchè la mano d’opera costa meno ( che bastardi ipocriti !),
anti israeliane ( però il consigliere personale di quell’inetto di Prodi è un certo Levi ),
trovano ancora chi gli dà il voto ! Bersani e soci non sono per caso montiani ed europeisti ? Non sono i grandi affossatori dell’economia ? Cervelli vuoti e avidi pronti a dare il deretano alla Merkel e ad Hollande a scapito dei connazionali ? Quelli che hanno un contorno di professoroni consiglieri di estrazione ebraica e che condannano Israele quando si difende dagli attacchi ? Mi consenta per una volta di passare per coglione e sbagliare tranquillamente votando Grillo- Casaleggio, magari qualcuno in alto finalmente si sveglia e si rende conto che alla prossime votazioni potrebbe scoppiare una mezza guerra civile. Non c’è un po’ troppa gente alla fame e al suicidio ? Magari quel cocomero di Bersani decide finalmente di difendere gli interessi del Suo Paese e cambia rotta cambiando le strategie economiche e politiche. Magari si riprende pure un po’ di voti e la fiducia dalla massa scontenta ! Sennò ci sono sempre il Berlusca e la Lega eh, fate un po’ voi !
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Il fatto è che i tedeschi per protesta hanno votato Hitler, e di prossime elezioni non ce ne sono state mai più. I palestinesi per protesta hanno votato Hamas, e di prossime elezioni non ce ne sono state mai più. Il punto, con i voti di protesta è esattamente questo: aprire la gabbia della tigre con la speranza che il domatore inetto si spaventi e si dia una regolata non è mai una buona idea. Senza, con questo, voler fare sconti al domatore, ai suoi errori, alle sue colpe, alle sue porcate, ma la strada scelta per punirlo è senza via d’uscita.
Il guaio è che a questo punto lo prende in culo anche chi lo aveva perfettamente capito e l’errore non lo ha commesso.
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L’importante quindi è che gli otto milioni di coglioni tornino a votare quella sinistra che li ha presi per anni per i fondelli. Allora non saranno più coglioni ! Saranno tornato intelligenti.
Sà come andrà a finire ? Che il partito di Grillo si scioglierà come neve al sole e tutto tornerà felicemente come prima. Siamo in italiani grazie al buon Dio, mica tedeschi o arabi, e cio’ è già una gran cosa ! Gli italiani sono un po’ beoti un po’ fessi, ma sostanzialmente buoni e non hanno un bel niente a che vedere con gli altri popoli per fortuna. E non odiano nessuno, anzi ! Sopportano tutto e tutti.
Grillo è un fenomeno momentaneo come lo è stato per una stagione il Fronte dell’Uomo Qualunque di Giannini . Si vada a rivedere quel programma e scopra quanto ci fosse di buono e da rivalutare oggi. Sarebbe bello eliminare le ideologie politiche, giacchè sono il veleno che divide i popoli e li mette gli uni contro gli altri. Se esiste un Satana quello è proprio l’ideologia politica, che con la scusa di fare il benessere altrui impone la dittatura di un gruppo sociale a scapito di un altro, dopo di che scoppia una rivolta tesa a cancellarne le brutture per permetterne magari altre ancora.
Del resto il DIABOLOS è colui che divide.
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