Torino, aggredito presidente cristiani copti da gruppo musulmani
Torino, 19 lug. (LaPresse) – Azer Sherif, presidente dell’associazione cristiano copti d’Italia, egiziano di 54 anni residente a Torino, è stato aggredito ieri a Torino sotto la sede della sua associazione da un gruppo di una decina di nordafricani, marocchini ed egiziani, armati anche di catene. “Perché non fai il ramadan?” gli hanno chiesto due marocchini – secondo quanto riportato dalla vittima alla digos, presso cui ha sporto denuncia – che lo hanno fermato sotto la sede della sua associazione “Io amo l’Italia”, in corso Giulio Cesare, quartiere Porta Palazzo. Azer Sherif ha risposto di essere cristiano.
A quel punto i due si sono allontanati e sono tornati con altre persone, circa dieci, egiziane. Il gruppo lo ha insultato e aggredito, dopo averlo accusato di non essere musulmano, e poi lo ha picchiato, usando anche una catena. Sherif è rimasto colpito alla testa e si è fatto medicare all’ospedale Giovanni Bosco di Torino. La prognosi è di dieci giorni, le ferite sono lievi. Sherif ha sporto denuncia questa mattina.
C’era una volta, in Italia, la libertà di religione. C’era.
barbara