barbara
UNA PICCOLA AGGIUNTA: CON CHI, PER ESPRIMERE IL MASSIMO DISPREZZO POSSIBILE, USA CON GRAN GUSTO IL TERMINE “MONGOLO”, MI RIFIUTO DI DISCUTERE. HITLER È VIVO E LOTTA INSIEME A LORO, E IO CON TALI BATTAGLIE NON HO NIENTE DA SPARTIRE.
barbara
UNA PICCOLA AGGIUNTA: CON CHI, PER ESPRIMERE IL MASSIMO DISPREZZO POSSIBILE, USA CON GRAN GUSTO IL TERMINE “MONGOLO”, MI RIFIUTO DI DISCUTERE. HITLER È VIVO E LOTTA INSIEME A LORO, E IO CON TALI BATTAGLIE NON HO NIENTE DA SPARTIRE.
Mi hai di nuovo fatto piangere.. uffa!
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Anche a me….
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Però che tenerezza..
Indovina un po’? Ho pianto.
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Sì, anch’io
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Sul tuo aggiornamento: quando i miei figli ( 1966 e 1964 ) erano bambini, questo indefinibile dispregiativo era piuttosto diffuso, e non solo fra i loro coetanei.
Li ho presi, spiegato loro l’etimologia di “mongoloide” ( che comunque non avrebbe mai dovuto essere usato nell’accezione di “affetto da sindrome di Down” ) e minacciati dei peggiori castighi, se mai gliel’avessi sentito uscire di bocca.
Non è mai successo.
N.B. Ma saremo delle piagnucolone, noi amiche tue?!
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Purtroppo la cosa pare abbastanza diffusa anche oggi, e non solo fra i ragazzini che magari non si rendono conto di quello che dicono.
NB: piangere comunque fa un gran bene alla salute.
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Dolcissimo e struggente
Grazie per averlo condiviso con noi
Buona settimana,shavua tov
Letizia
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Shavua tov a te.
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Mia moglie ormai son più di 15 anni fa che all’ ospedale ad un controllo, il medico gli ha detto ” sei te che hai il fratello mongoloide>?”.Per alcuni dire mongoloide non era un offesa.Anche perchè anni fa non si sentiva parlare della sidrome di Down o trisomia 21.
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Ma un momento! Mongolo non è dire mongoloide.
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Mongolo è il termine che viene usato da quando “mongoloide” ha cominciato ad essere percepito come offensivo. Quando leggi che “il mondo continuerà ad andare male finché ci saranno tanti mongoli che…” mi sembra di poterne dedurre che non si sta parlando dei cittadini dello stato di Mongolia.
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