ALZATI E CAMMINA

(non solo Rewalk)

Questa è Isabella, quattro anni.
Isabella 1
Isabella è affetta da paralisi cerebrale, a causa della quale non può stare in piedi da sola, né tanto meno camminare. E tuttavia, grazie all’invenzione che una mamma israeliana ha messo a punto per aiutare il proprio figlio affetto dallo stesso problema, ha potuto prendere parte al matrimonio della zia, e percorrere tutta la navata della chiesa, tra la gioia emozionata dei presenti.
Isabella 2
(Qui tutte le notizie in dettaglio e altre immagini)

POST SCRIPTUM: guardate, per favore, il viso di Isabella. Guardate la sua espressione. Guardate il suo sorriso. Guardate quello del bambino del video che trovate nell’articolo linkato. Queste sono persone che, secondo qualcuno, sarebbe eticamente corretto buttare nella spazzatura in quanto affette da un difetto di fabbricazione, ossia non rispondenti al progetto iniziale. Perché fra le prerogative dei genitori nei confronti dei figli, c’è anche quella di sopprimerli (con una iniezione di fenolo nel cuore, magari?) se non corrispondono all’idea di figlio che avevano in mente. Altri, qualche decennio fa, hanno provveduto ad eliminare chi non corrispondeva all’idea di uomo che avevano in mente, ma non si devono fare paragoni, sappiatelo, perché i nazisti ammazzavano degli estranei, e quindi erano cattivi, mentre questi altri ammazzano solo i propri figli, e dunque sono buoni.

barbara