Non ho mai scritto bring back our boys, da nessuna parte, non ho firmato nessuna petizione, perché l’ho sempre saputo che non c’era niente da restituire: conosco troppo bene quei rettili immondi. Adesso spero che Tsahal scateni davvero l’inferno, che quelle carogne putrefatte abbiano a maledire il giorno in cui sono nati, che abbiano a maledire le madri che li hanno partoriti, che sappiano anche loro che cos’è l’inferno. Quello vero.
barbara
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Anche io Barbara, ma in cuor mio speravo
speravo e continuavo a sperare
Ora nn ci resta che dire, che la terra sia lieve.
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Sperare si spera sempre, ma quando si ha a che fare con quel putridume si sa anche che è una speranza vana.
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Bestie immonde.
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E’ che per quanto ci si metta, di qualifiche adeguate non si riesce mica a trovarne.
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Rinnovo tutto il dolore e la rabbia che ho espresso nel commento al post precedente, i sorrisi meravigliosi di questi tre figlioli mi stringono il cuore. Ora riposano in pace ma chi li ha uccisi non conosca più pace, in questa vita e nell’altra.
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Se ce ne sia un’altra, qualunque siano le nostre convinzioni religiose, non possiamo averne certezza. Quindi intanto che si provveda in questa. Con molta molta diligenza.
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Fatte salve le convinzioni religiose di tutti, non si può che concordare su un punto fondamentale che la ragione, o quello che una volta si definiva il comune buonsenso, e il diritto internazionale rendono indiscutibile: la sicurezza dello stato di Israele e la sua stessa esistenza sono minacciate e aggredite da troppi e da troppo tempo. Sono anche profondamente convinta che se le fosse consentito Israele vivrebbe pacificamente, ma è accerchiata da nemici implacabili che non le danno tregua, e l’assassinio dei tre giovani non è che l’ultima agghiacciante dimostrazione di questo fatto fin troppo evidente. Religiosamente e diplomaticamente parlando si può anche ammettere di porgere la guancia una volta, ma se dall’altra parte c’è solo l’intenzione di menare sberle e cazzotti tutto il tempo, beh, il discorso allora cambia eccome.
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vendetta e giustizia coincideranno.
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La vendetta più spietata, in certi casi, coincide con la giustizia più giusta.
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Pare che i due carnefici siano in fuga, bene se li prendono non debbono essere vivi, altrimenti ci sarà sempre qualche Mogherini che ne chiederà la liberazione, nulla debbiamo sapere di loro, e nulla debbono trovare di loro, assolutamente nulla. giò
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Ah sì, certo, bisogna liberarli per favorire la pace. E non bisogna costruire appartamenti che se no la pace si allontana.
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Gli israeliani hanno dei grandi cervelli….ed ogni loro azione è mirata,studiata anche per evitare danni alla popolazione…
@ Fatto piu’ che triste…mancano le parole.
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Io sinceramente non so se quella popolazione che ha votato hamas all’80% e che si dà tanto da fare a coprirli e proteggerli e a festeggiare le loro imprese meriti davvero tante attenzioni.
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forse gli adulti no,barbara,ma i bambini sì. Gli adulti sono responsabili di ciò che sono dicono e fanno,ma i bimbi non devono pagare per le loro stronzate
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Vero. Ma se il terrorista si circonda di bambini, e se non lo ammazzi lui viene ad ammazzare i tuoi, di bambini, io penserei prima di tutto a difendere i miei.
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Oeil pour oeil dent pour dent
Mon coeur saigne
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L’ebraismo non ha mai inteso questa regola in senso letterale (l’islam sì), ma per una volta penso che non sarebbe male se si avvicinassero anche loro a una interpretazione stretta. Non dico ammazzando i loro figli, ma ammazzando loro sì: hanno voluto la guerra, e in guerra i nemici si uccidono, punto.
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Che poi a loro – parlo dei palestinesi nello specifico e degli islamici in generale- non importa un caxxo dei propri figli. Diciamolo, va. Chi ama i propri figli li protegge, non li usa come scudi, non li imbottisce di esplosivo. Succede in Palestina come in Siria, e in qualsiasi altro paese islamico in guerra.
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Io invece speravo che i tre ragazzi potessero ritornare nelle loro famiglia.
Mi spiace veramente.
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Avete già detto voi qui sopra quanto c’era da dire.. io ho condiviso l’articolo di Ansa senza saper dire di più. Avevano l’età di mio nipote, anche..
Am Israel Chai ✡
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Il mio coinquilino…non italiano.Palestina…ma possibile che il popolo non si ribelli verso una situazione cosi insostenibile..’ hamas e c.’.In tanti paesi succede..Probabilmente..ci saranno menti brillanti…ma non possono fare piu’ di tanto.
Forse la situazione è talmente incallita…tante altre cose..
.
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E perché mai dovrebbe ribellarsi? Li hanno votati loro, li hanno voluti loro, fanno esattamente quello che loro stessi farebbero se potessero: dove sta il problema?
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Anche io ho avuto il tuo stesso pensiero,anche perchè nessuno ha mai parlato di scambi o trattative.
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C’è però da dire che anche il comportamento contrario non avrebbe provato alcunché: ti ricordi quel ragazzo rapito un po’ di anni fa, anche lui mentre faceva autostop, che sono andari avanti per giorni a dire se lo volete indietro dovete fare questo, se non fate quest’altro lo ammazziamo, e lo avevano ucciso immediatamente dopo il rapimento.
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Sinceramente alla luce di questo avvenimento mi auguro che il ministro Mogherini nel semestre UE a presidenza Italiana rimanga in panchina.
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Se ci va lei è sicuramente un disastro, ma il problema è che non è che si sia granché di meglio in circolazione.
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