Qualcuno, ancora oggi, si chiede – non certo in buona fede – se Israele abbia il diritto di esistere, se sia stato giusto creare questo stato (domanda, peraltro, assolutamente mal posta: la 181 non ha “creato” lo stato di Israele: ha riconosciuto l’esistenza di uno stato che di fatto esisteva già, in tutti i suoi aspetti; a differenza di quelli che oggi “riconoscono” uno stato che non esiste, da nessun punto di vista). La risposta, chiara e luminosa, potrebbe compendiarsi in quest’unica parola: Entebbe. L’esistenza di Israele, se mai ne servisse una giustificazione, sarebbe giustificata dalla concreta realizzazione di quel “mai più” giurato sulle ceneri di Auschwitz.
Ne ho parlato qui e qui. Oggi, come novità, vi offro questa animazione.
barbara