Chiunque sia il terrorista. Condanna pertanto senza mezzi termini l’attentato terroristico di Duma costato la vita a un bambino palestinese di diciotto mesi, Ali Saad Dawabsha, e il ferimento dei suoi genitori e di un fratello. Se gli assassini risulteranno essere effettivamente, come tutto al momento porta a pensare, israeliani di religione ebraica, nessuna attenuante verrà invocata, così come non ne sono state invocate per gli assassini di Mohammad Abu Khdeir, bruciato vivo per vendicare – qualunque cosa possa significare il termine “vendetta” quando la scure cade su un innocente – l’assassinio di tre ragazzi israeliani.