L’attentato provoca 28 morti, 19 italiani e 9 iracheni. Gli italiani sono:
- i carabinieri
- Sottotenente Giovanni Cavallaro
- Sottotenente Enzo Fregosi
- Sottotenente Filippo Merlino
- Sottotenente Alfonso Trincone
- Maresciallo aiutante Massimiliano Bruno, (Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte)
- Maresciallo aiutante Alfio Ragazzi, (Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte)
- Maresciallo capo Daniele Ghione
- Brigandiere Giuseppe Coletta
- Brigandiere Ivan Ghitti
- Vice brigandiere Domenico Intravaia
- Appuntato Horatio Majorana
- Appuntato Andrea Filippa
- i militari dell’esercito
- Capitano Massimo Ficuciello
- Maresciallo capo Silvio Olla
- Caporal maggiore capo scelto Emanuele Ferraro
- Primo caporal maggiore Alessandro Carrisi
- Caporal maggiore Pietro Petrucci
- i civili
- Dottor Stefano Rolla (regista)
- Signor Marco Beci (cooperatore internazionale)
Inoltre provoca circa 140 feriti.
Perché dimenticare non è giusto. Mai.
POST SCRIPTUM: i nomi dei nove iracheni non sono riuscita a trovarli, e di questo tutti i giornalisti che all’epoca per le cronache e negli anni successivi per le ricorrenze si sono occupati di questa strage, TUTTI, SENZA ECCEZIONE, dovrebbero vergognarsi.
barbara