Canto inserito nella Haggadah di Pesach nel XVI secolo (qui informazioni utili e testo) e da allora cantato ogni anno come parte integrante delle celebrazioni di Pesach. Io però ve lo propongo nella speciale interpretazione di Chava Alberstein, che vi ha messo una sua aggiunta personale dal momento che, se la storia di base non cambia, poi mi dor le dor, di generazione in generazione, la Storia si incarica di aggiungere nuove tragedie e a imporre nuove riflessioni.
Quest’altra speciale versione italiana che vi propongo invece, è ciò che accade quando due Grandi Maestri prendono in mano un capolavoro e lo fanno proprio. Buon ascolto e buona visione.
AGGIORNAMENTO: il video con le illustrazioni di Emanuele Luzzati a quanto pare non esiste più, quindi vi dovete accontentare di questo:
barbara