e durante un viaggio in Unione Sovietica ebbi l’occasione di vedere, in un teatro di San Pietroburgo che all’epoca si chiamava Leningrado, una rappresentazione di Giselle. Alla fine dello spettacolo un pietroburghese mi domandò se mi fosse piaciuto. Bello, risposi, però, senza offesa, ho visto di meglio. Con chi? Con Carla Fracci. Sguardo quasi sbalordito del mio interlocutore: e lei, dopo avere visto una Giselle con Carla Fracci, ne va a guardare un’altra?
Aveva ragione, in effetti: Carla Fracci non è una danzatrice: Carla Fracci è LA DANZA, e non è paragonabile con nessun’altra. Buon compleanno, splendida ottantenne!
barbara