finalmente defunto. Le due parole, per la verità, le lascio dire a Deborah Fait, qui e qui.
Tanti anni fa, con Deborah, quando trovavamo in rete qualcuno disinformato ma forse recuperabile, partivamo all’assalto: lei faceva il poliziotto cattivo e io quello buono. Oggi ho l’impressione che i ruoli si siano ribaltati, e che lei appaia più indulgente di me nei confronti di quest’uomo che, con le sue idee deliranti, pari a quelle di Rabin, ha provocato migliaia di morti e un disastro di cui non si vede la fine. Non è sempre stato così, come ricorda anche Deborah: se fosse morto venticinque anni fa, sarebbe morto un grande; oggi è morto un uomo dalle mani sporche di sangue.
barbara