Aka campo di concentramento, aka campo di sterminio, dove è in corso la peggiore crisi umanitaria a memoria d’uomo, per non parlare del genocidio.
Palestinesi gioite: apre a Gaza un nuovo, immenso (1800 metri quadri) e scintillante centro commerciale!
Le griffe più alla moda, una libreria su tre piani, fast food, pizzerie, gelaterie e gastronomie dai sapori occidentali e orientali allieteranno il vostro tempo libero e – perché no? – svuoteranno i vostri portafogli.
Non preoccupatevi per le altezze: il sovrappeso che colloca secondo l’OMS la Striscia di Gaza ai primi posti al mondo non costituisce un impedimento a spensieratezza e svago, grazie agli ascensori e alle scale mobili di cui il Capital Mall è dotato.
Non mancano nel nuovo tempio dello shopping palestinese profumerie, arredamenti per la casa ed elettronica di consumo: «anziché andare in giro per negozi, possiamo comprare in un unico posto tutto ciò di cui abbiamo bisogno», ammette riconoscente Hedaya Iqtifan, neolaureto che è già alla terza visita al paradiso dei consumatori palestinesi.
Nella food court all’ultimo piano è possibile acquistare un cheeseburger e una bevanda per non più di 5 dollari! Le grandi catene americane KFC e Domino’s Pizza, che già gestiscono punti vendita a Ramallah, potrebbero aprire qui uno nuovo megastore. (qui)
Vedete che hanno ragione a continuare a chiederci soldi, povere creature!
barbara