DAI CHE OGGI C’È DA FESTEGGIARE

Il Qatar è stato sconfitto! Non ci sarà un qatariota come direttore generale dell’UNESCO, bensì lei,
Audreu Azoulau
Audrey Azoulay: donna, giovane, bella, affascinante, elegante e, tenetevi forte, ebrea. Ha vinto, al ballottaggio, per due voti dell’ultim’ora: quello dell’Egitto che, uscita di scena la propria candidata, ha dirottato il voto su di lei e, a quanto pare, il nostro, grazie al cambiamento di rotta finalmente messo in atto. E visto che è francese, festeggiamo così.

barbara

Una risposta

    • Il Qatar è una garanzia assoluta di antisionismo, anitiisraelismo e filoterrorismo: il fatto che non abbia vinto è un ottimo motivo per festeggiare, a occhi bene aperti, con fuochi d’artificio e col migliore champagne. Soprattutto è un buon motivo per festeggiare il fatto che la maggioranza, sia pure risicatissima, dei votanti, abbia scelto di non volere il Qatar.

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  1. E ci sarebbe mancato altro che avere “fra i piedi” un paese finanziatore da secoli a 480° del terrorismo più sanguinario che mai!!! In attesa del 31 dicembre 2018… Usque tandem, Catilina…

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  2. Il mio coinquilino…giusto ieri sera mi comunicava il suo forte timore che la presidenza andasse al
    rappresentante del Qatar, stato molto potente riguardo a livello monetario..da poter
    comprare i voti..E…probabilmente lo avrà fatto.
    Sono..mi sento speranzoso! Credo non avrebbe potuto andare meglio…Speriamo che oltre
    …che giusta sia anche dotata di tanta grinta.

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  3. Piu pirrica di questa non ne ho mai viste di vittorie; la versione femminile di quel turpe individuo chiamato Moni Ovadia. Era meglio il Qatarino che almeno non ha di che vergognarsi quando (SDVAPP…) incontra Allah; visto che esegue gli ordini che gli hanno insegnato ad eseguire, proprio come facevamo i crucchi… questa invece, gia gia odia se stessa in vita, figuriamoci dopo…

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