Asher Elmaliach
è la guardia di sicurezza ferita una ventina di giorni fa all’ingresso della stazione centrale degli autobus di Gerusalemme con una coltellata al cuore. Ora ha aperto gli occhi, e sembra sia stato registrato un leggero miglioramento. Bat Sheva Asayag, che presta il Servizio Civile presso il Magen David Adom (Stella di David Rossa), in quel momento fuori servizio, si è trovata ad assistere all’attentato; si è precipitata presso il ferito e ha tamponato l’emorragia con le mani. Qui la vediamo insieme alla moglie della vittima, che stringe intensamente quelle mani benedette che le hanno salvato il marito.
E questa è tutta la banda.
E questo, per completare il panorama, è Yosef ben Amo, il tassista che ha bloccato e inchiodato l’aggressore (e con quelle mani, non si fa fatica a crederlo).
Piccolo dettaglio tecnico: l’ambulanza è arrivata 9 minuti dopo l’attentato; 15 minuti dopo l’accoltellamento Asher era nella sala di emergenza dell’ospedale Sharei Tzedek (le porte della giustizia).
barbara