(un attimo di tregua, poi si riparte)
Quello che segue, Firenze 2017, è un toccante omaggio alle vittime del nostro terremoto.
E l’ultimo sarà sicuramente apprezzato dagli amanti di cose ebraiche.
(e non c’è niente da fare: i culetti di ballerini e pattinatori sono proprio una cosa da sballo)
barbara