ANCORA UN MORTO PER IL MORBILLO

morbillo
Roberto Burioni, Medico

Non è Cicciobello, non è un bambolotto. E’ un bambino ad essere morto a Catania per il morbillo. Un bambino di dieci mesi, appena affacciatosi alla vita ma ancora troppo piccolo per essere vaccinato. Un bambino che avremmo potuto proteggere con l’immunità di gregge e che invece pare che – per una beffa atroce del destino – sia stato contagiato proprio dalla madre, non vaccinata.
Il morbillo è una malattia grave. Uccide, lascia sordi, ciechi, paralizzati. Invece il vaccino è sicurissimo (gli effetti collaterali gravi sono praticamente inesistenti) ed è efficace al 98% nel prevenire la malattia. Il morbillo in un caso su mille ammazza lo sfortunato paziente.
Non date ascolto ai cialtroni che vi mettono paura, a quei medici falliti (e purtroppo impuniti) che raccontano bugie pericolose, ai quei genitori confusi e spaventati che sono caduti nelle trappole di questi delinquenti che dovrebbero a mio giudizio essere puniti severamente dalla legge e che invece continuano a seminare panico. Vaccinate in tutta serenità i vostri figli come io ho vaccinato mia figlia Caterina Maria e se siete adulti parlatene con il vostro medico.
Di vaccino non si muore. Di morbillo sì.
Questo si dovrebbe scrivere nei manifesti, e non bugie pericolose che dovrebbero essere punite con la galera.

L’antivaccinismo è una belva assetata di sangue. L’antivaccinismo è un Moloch che esige sacrifici umani. Quanti cadaveri dovremo ancora fornirgli, prima che si dichiari sazio e ci lasci vivere?
vaccino
barbara