Semplicemente magnifico! Adesso lo posto su Facebook e non accetto nuovi contatti per una settimana, cosi scopro quanti deficienti mi bloccano e fanno spazio ai nuovi arrivi.
A me i discorsi sul “gender” ricordano tanto quelli che si fanno quando si cerca di piegare la scienza alle ideologie finendo puntualmente nell’assurdo: “se la realtà non corrisponde con la teoria allora è la realtà ad essere sbagliata”.
PS
Io mi chiedo cosa capiterebbe se qualche “pisello-munito” dichiarasse di sentirsi donna e pertanto debba avere diritto anche “lei” alle quote rosa.
Credo che ciò causerebbe più di un cortocircuito.
Stavolta non sono affatto d’accordo. ho studiati biologia e citologia e nessuno dei miei insegnanti(tutti medici) si sarebbe mai sognato di semplificare così
Sindrome di Morris, ad esempio ed è solo un esempio
neonati con doppio corredo genetico e doppi genitali che vengono evirati senza neppure chiedersi se svilupperanno caratteri e carattere maschili/e o femminili/e
Poi c’è la credenza che l’inferiorità della razza,
o del genere,
o della razza e del genere sia inscritta nel DNA
e non vi scrivo nemmeno chi è che insegna queste verità coraniche…OPS!
La biologia l’ho studiata anch’io. La sindrome di Morris è una patologia, come lo è la sindrome di Turner, la sindrome di Down o una cardiopatia congenita: esistono, le persone che ne sono affette meritano il massimo rispetto, ci mancherebbe, ma non mi puoi venire a dire che ciò fa parte della normalità.
ilblogdibarbara 
Semplicemente magnifico! Adesso lo posto su Facebook e non accetto nuovi contatti per una settimana, cosi scopro quanti deficienti mi bloccano e fanno spazio ai nuovi arrivi.
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Ottimo.
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A me i discorsi sul “gender” ricordano tanto quelli che si fanno quando si cerca di piegare la scienza alle ideologie finendo puntualmente nell’assurdo: “se la realtà non corrisponde con la teoria allora è la realtà ad essere sbagliata”.
PS
Io mi chiedo cosa capiterebbe se qualche “pisello-munito” dichiarasse di sentirsi donna e pertanto debba avere diritto anche “lei” alle quote rosa.
Credo che ciò causerebbe più di un cortocircuito.
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Ci sarebbe anche da discutere se sia sufficiente dichiarare di sentirsi donna o se sia necessario provvedere ad adeguare il corpo al sentimento.
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Stavolta non sono affatto d’accordo. ho studiati biologia e citologia e nessuno dei miei insegnanti(tutti medici) si sarebbe mai sognato di semplificare così
Sindrome di Morris, ad esempio ed è solo un esempio
neonati con doppio corredo genetico e doppi genitali che vengono evirati senza neppure chiedersi se svilupperanno caratteri e carattere maschili/e o femminili/e
Poi c’è la credenza che l’inferiorità della razza,
o del genere,
o della razza e del genere sia inscritta nel DNA
e non vi scrivo nemmeno chi è che insegna queste verità coraniche…OPS!
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La biologia l’ho studiata anch’io. La sindrome di Morris è una patologia, come lo è la sindrome di Turner, la sindrome di Down o una cardiopatia congenita: esistono, le persone che ne sono affette meritano il massimo rispetto, ci mancherebbe, ma non mi puoi venire a dire che ciò fa parte della normalità.
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