Il mito odierno dell’umanitarismo comunista scredita il vero umanitarismo facendolo sembrare comunista. Nessuno vuol ricordare che nei paesi di socialismo reale i confini erano sempre ermeticamente chiusi e i profughi non venivano accolti ma generati.
Io avevo conosciuto un profugo di un paese comunista, riuscì a diventare italiano nel 1958, faceva il commerciante all’ingrosso. Mi ha sempre detto che la Cortina di Ferro serviva a tenere dentro chi voleva uscire, non a impedire ingressi che nessuno voleva fare.
Insomma, i paesi comunisti erano un enorme campo di prigionia.
Ulteriori particolari non posso ottenerne, questo mio conoscente è morto un po’ più di dieci anni fa. Avrebbe potuto fare un libro sulle sue memorie.
Ne abbiamo circa trecentomila, che avrebbero potuto fare libri sulle proprie memorie. E magari aggiungiamo che nessuno di loro è mai andato davanti alle telecamere a esibire le chiavi delle case da cui sono stati cacciati, conservate e brandite generazione dopo generazione, magari con qualche botta di terrorismo per riconquistarle.
Vero: comunisti prima che italiani, comunisti prima che uomini o donne, comunisti prima che padri madri fratelli figli o qualunque altra cosa, vedi le delazioni là dove il comunismo è al potere.
Quello non si smentisce mai! Fenomenale quel Ciò non toglie che questo giustifichi la reazione titina, vale a dire che la “reazione titina” era PIENAMENTE GIUSTIFICATA. E questo insegna alle superiori, ma ci rendiamo conto?!
Il mito odierno dell’umanitarismo comunista scredita il vero umanitarismo facendolo sembrare comunista. Nessuno vuol ricordare che nei paesi di socialismo reale i confini erano sempre ermeticamente chiusi e i profughi non venivano accolti ma generati.
"Mi piace""Mi piace"
Sicuramente le loro fabbriche di profughi non hanno mai conosciuto recessione.
"Mi piace""Mi piace"
Io avevo conosciuto un profugo di un paese comunista, riuscì a diventare italiano nel 1958, faceva il commerciante all’ingrosso. Mi ha sempre detto che la Cortina di Ferro serviva a tenere dentro chi voleva uscire, non a impedire ingressi che nessuno voleva fare.
Insomma, i paesi comunisti erano un enorme campo di prigionia.
Ulteriori particolari non posso ottenerne, questo mio conoscente è morto un po’ più di dieci anni fa. Avrebbe potuto fare un libro sulle sue memorie.
"Mi piace""Mi piace"
Ne abbiamo circa trecentomila, che avrebbero potuto fare libri sulle proprie memorie. E magari aggiungiamo che nessuno di loro è mai andato davanti alle telecamere a esibire le chiavi delle case da cui sono stati cacciati, conservate e brandite generazione dopo generazione, magari con qualche botta di terrorismo per riconquistarle.
"Mi piace""Mi piace"
I comunisti non sono MAI stati italiani, ma COMUNISTI!!!
"Mi piace""Mi piace"
Vero: comunisti prima che italiani, comunisti prima che uomini o donne, comunisti prima che padri madri fratelli figli o qualunque altra cosa, vedi le delazioni là dove il comunismo è al potere.
"Mi piace""Mi piace"
Ormai i negazionisti(*) si nascondono e provano un minimo di vergogna. Ma per vedere quali fossero gli argomenti, basta andare qui (una dozzina di anni fa, quello di nome jazztrain): http://topgonzo.ilcannocchiale.it/2006/10/24/si_pero_ma_insomma_un_grande_j.html
"Mi piace""Mi piace"
L’asterisco è un errore.
"Mi piace""Mi piace"
Quello non si smentisce mai! Fenomenale quel Ciò non toglie che questo giustifichi la reazione titina, vale a dire che la “reazione titina” era PIENAMENTE GIUSTIFICATA. E questo insegna alle superiori, ma ci rendiamo conto?!
"Mi piace""Mi piace"
Sì, le doppie negazioni sono per lui come per noi il passaggio dell’Himalaya a piedi nudi
"Mi piace""Mi piace"