Lo preciso perché lo so che non siete pratici di popolazioni scandinave e magari potreste prenderlo per svedese o norvegese, che sarebbe un errore molto grave, e invece no, è finlandese. Portato negli uffici della Polfer per accertamenti, prima ha palpato il seno a una poliziotta, poi “ha iniziato a compiere atti di autoerotismo davanti a lei”, scrive Il Giornale; per gli italofoni: si è masturbato. Arrestato, è stato immediatamente rilasciato, senza neppure l’obbligo di firma, trattandosi di “fatto di lieve entità”. Dopodiché, per mostrare la sua riconoscenza, il signor Darku Koku Asare si è fatto beccare, a breve distanza, altre due volte, sempre nei pressi della stazione, una volta con un bastone e una con un coltello. Indovinate un po’? Bravi, esatto, è di nuovo libero. Tutto perché è un nordicissimo finlandese: fosse stato un qualsiasi immigrato africano, i sorci verdi gli avrebbero fatto vedere! Davvero non se ne può più di questo sistema di due pesi e due misure.
barbara