GRETA, L’ASPERGER E IL MUTISMO SELETTIVO

Naturalmente non ho guardato tutto il video: la mia povera ulcera richiede qualche riguardo. Ho retto per circa due minuti, sufficienti a farmi arrivare al limite della sopportazione, ma sufficienti anche a raccogliere un adeguato numero di informazioni.

La prima cosa che si nota è l’inconfondibile recitazione a memoria, strofa per strofa (la terra al nunzio sta – poi cosa viene, ah sì – muta pensando all’ultima) di un testo evidentemente preparato da altri, indicando anche le pause per dare al pubblico il tempo di ridere. Evidentemente ci devono essere i soliti avvisi per il pubblico per indicargli di ridere, dato che difficilmente, in quello che dice, qualcuno potrebbe ravvisare il benché minimo motivo di ilarità. O forse il segnale di ridere è dato proprio dalle sue pause, va’ a sapere. Ma non è di questo che voglio parlare.

L’altra cosa che si nota subito dopo è la stratosferica quantità di sciocchezze che snocciola, dato che i burattinai che tirano i fili della marionetta, di questi argomenti sanno meno di zero, ma quello che conta non è dire cose vere e cose esatte, bensì unicamente cose che facciano effetto. Ma non è di questo che voglio parlare.

Parla poi dell’Asperger, diagnosticato all’età di 11 anni. Ora, l’Asperger è una sindrome che rientra nello spettro dell’autismo. Secondo una leggenda – fabbricata a scopo di lucro – in circolazione da qualche decennio, l’autismo sarebbe causato dal vaccino MPR. E da che cosa è sostenuta questa leggenda? Dal fatto che l’autismo – e le altre sindromi similari – si evidenziano nel momento in cui normalmente il bambino comincia a comunicare, e ci si accorge che non lo fa (autismo) o lo fa in modo non adeguato (Asperger e altro), momento che coincide più o meno con l’età in cui si pratica tale vaccino, ossia DUE ANNI. Un Asperger che compare dal nulla a 11 anni non sta né in cielo né in terra. Ma non è di questo che voglio parlare.

Racconta poi che il modo in cui la sua personalissima versione dell’Asperger si manifesta è il mutismo selettivo “ossia parlo solo quando ho qualcosa da dire”. Ora, a parte l’incredibile presunzione e arroganza di una simile affermazione, la nostra Greta ci sta dicendo che LEI decide quando parlare e quando no: e questa sarebbe una patologia?! Che poi in realtà, come abbiamo visto, il mutismo si manifesta quando un giornalista le pone qualche domanda sul clima, per l’evidente motivo che è un argomento di cui non sa assolutamente niente. Ma non è di questo che voglio parlare.

E poi parla di quando è stata male e ha smesso di parlare e di mangiare, ed è di questo che voglio parlare. È successo anche a un mio scolaro, a tredici anni. Il padre lo violentava e la madre lo seviziava. Ad un certo punto la sofferenza è diventata talmente intollerabile che è stato costretto a staccare la spina: ha smesso di mangiare, di parlare, di muoversi. Passava le giornate immobile a fissare il vuoto. Ed è paurosamente dimagrito. Come Greta. Poi, si sa, – Bibbiano insegna – manipolare i ricordi dei bambini, se ci si sa fare, e soprattutto se non si hanno scrupoli sul come farlo, è un gioco da ragazzi.

barbara

Una risposta

  1. Per me greta è una baracconata creata a tavolino perché l'”ambientalismo” scriteriato sta tornando a tirate. Per ambientalismo scriteriato intendo l’ambientalismo che invece di impiegare risorse per migliorare la coibentazione degli edifici (- energia per il riscaldamento) studiare la mobilità intelligente (uso più efficente dei mezzi di trasporto), nuovi materiali ecologici (bioplastiche biodegradabili) insegue, e nel farlo fa sprecare un sacco di risorse, sogni impossibili come il motore a gatto imburrato o le strade fatte con “pannelli solari”.

    Imho fa presa sui “gretini” perché propone soluzioni semplici a problemi complessi, bigiamo la scuola ogni venerdì così i politici danno la free energy a tutti, e l’emmanuel goldstein su cui esercitare i “due minuti d’odio” per mondarsi la coscienza.

    Piace a 1 persona

  2. Carissima Barbara, mi hai fatto pensare.
    E’ evidente a chiunque dotato di minimo raziocinio (e figli od almeno esperienze coi bambini) che la ragazza recita un copione eterodiretto.
    Greta è diventata l’oggetto principale delle discussioni (meglio dire gli scannamenti a parole) tra chi la vede come la bimba di Fatima e chi la dileggia.
    Non è che i pupari dietro di lei l’hanno messa lì come bersaglio ben sapendo che prima o poi si brucerà (o finirà nel dimenticatoio) così da esser pronti a sfornare un nuovo “fenomeno”?
    Anch’io la trovo insopportabile e d antipatica ma se mi fermo un istante penso che la cosa migliore sarebbe rapirla e portarla dove possa tornare a fare la bambina lontano da tutti, magari dopo averle dato un bacio affettuoso sui capelli.

    "Mi piace"

    • Hai presente il modus operandi dei palestinesi? Mandano i bambini in prima linea come scudi umani; a questo punto o i soldati israeliani rinunciano a sparare, e loro sono liberi di fare quello che vogliono, o sparano e, se finiscono per colpire qualche bambino, possiamo esibire al mondo il cadavere bambino per mostrare quanto sono cattivi i perfidi sionisti. Fatte le debite proporzioni, il sistema è lo stesso. Una ragazzina iposviluppata, di intelligenza visibilmente modesta (al contrario degli Asperger autentici), sfruttata a sangue, prima o poi sicuramente crollerà. Il che dimostrerà quanto è cattivo il mondo che si è rifiutato di ascoltarla, e si faranno un’altra vagonata di soldi coi libri che narreranno la drammatica storia di Santa Greta del ciodue.

      "Mi piace"

  3. “(…) ora dell’uom fatale, né sa quando una simile orma di piè mortale la sua cruenta polvere a calpestar verrà. Lui folgorante(…)” etc…..
    Grande, BARBARAAAAA!!!… Ed era questo… che volevo dire!!!

    "Mi piace"

Lascia un commento