Parla con un megafono in strada: bloccato, steso a terra dai carabinieri e drogato da medici al servizio di un regime infame e assassino.
Chi sa come si fa salvi questo video, prima che lo facciano sparire. (NOTA 08/05/2021: infatti ho dovuto cercare un altro video, perché il precedente era sparito.
Sono riuscita a muovere la macchina prima che si scaricasse la batteria. Naturalmente mi sono portata dietro l’autocertificazione con su scritto “devo ricaricare la batteria perché sono una pensionata povera e non posso permettermi spese extra di meccanico” ma non ho incontrato nessuno. In effetti qui sembrano abbastanza tranquilli, io devo andare tutti in giorni in uno studio medico per un trattamento laser alla schiena; i primi giorni incontravo almeno cinque o sei macchine tra polizia carabinieri vigili e guardie di finanza, adesso al massimo una o due, che non disturbano nessuno. Per la strada vedo persone che camminano, persone ferme che fanno due chiacchiere a debita distanza, e loro passano, evidentemente verificano, come è giusto, che non ci siano assembramenti, e vanno oltre. In compenso sembrano scatenati quelli della guardia costiera presi, a quanto pare, dalla libidine del potere, inseguito raggiunto e multato il tizio in canoa, inseguito raggiunto e multato quello che faceva surf, e i commenti sui social, parecchi “mi sembra che si stia esagerando”, ma anche “Non ci posso credere!! Invece di difendere le forze dell’ordine difendete i trasgressori?!?!” Qualcuno per fortuna si è anche chiesto: “Ma tutta questa esibizione di muscoli con elicotteri e motovedette mossi per un uomo in canoa, a noi quanto costa?” E qualcun altro anche “E dove sono quando cerchiamo di far liberare i parchi dalle bande di spacciatori, dove sono quando vorremmo farci difendere dalla mafia nigeriana e ci sentiamo rispondere che non hanno mezzi?”
Domani comunque tiro fuori la bicicletta. Sull’autocertificazione scriverò “Devo muovermi perché sono vecchia e se mi fermo non mi muovo più. E a voi tocca anche pagarmi la pensione di invalidità”. La scrittura creativa è sempre stata il mio forte. E prima di chiudere per poi tornare alle cose serie, beccatevi questa bella botta di Conteide. NOTA per chi non conosce questi video: guardate bene tutte le facce.