Normalmente quando sentite di “un ebreo, un cristiano e un musulmano” supponete che sia l’inizio di una barzelletta. Ma nel Sylvan Adams Children’s Hospital a Holon, Israele, è una straordinaria storia vera del potere della coesistenza.
Hannah, una bambina di 8 anni di Myanmar, è arrivata in Israele per un intervento cardiaco salvavita grazie all’organizzazione israeliana Save a Child’s Heart. I tre medici che hanno eseguito l’intervento erano un ebreo, un cristiano e un musulmano. (Qui)
(E no, non parlerò della morte di un famoso antisemita di merda)
barbara