Alcune riflessioni di Toni Capuozzo
Alcune riflessioni di Fausto Biloslavo
Per chi ha più tempo, un’analisi approfondita
Quest’ultima cosa non la metto in chiaro, perché già il fermo immagine iniziale non credo sia per tutti. C’è un video, che NON ho guardato, accompagnato da questa descrizione:
These are Russian paratroopers lying on the ground, they were ambushed while retreating on March the 30th.
So they were held captive, strapped and then the Ukrainians cut their throats, that is why you can hear that horrendous rattle.
After that Ukrainian thugs were mocking helpless prisoners of war listening to them gasping for air through cut open throats and only after that killed them off with a gun.
Lo guardi chi se la sente.
Quanto a me, concludo con la domanda che le persone più ragionevoli si sono poste: è davvero credibile, pensabile, che un esercito in ritirata – ritirata, non la rotta di Caporetto – e che è sotto la lente d’ingrandimento del mondo intero, si lasci dietro centinaia di cadaveri massacrati per farsi accusare di crimini di guerra e costringere – guarda caso… – la NATO a intervenire direttamente?
barbara