PER ALYN, PER I BAMBINI

Di Alyn vi ho già parlato qui, l’anno scorso. Ora è in programma una nuova iniziativa per sostenere questa straordinaria istituzione: un concerto, che si terrà a Trieste il prossimo 23 febbraio.
Alyn
Chi non potesse intervenire e desiderasse esprimere comunque la propria solidarietà, potrà farlo
– tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a “Associazione Amici di Alyn” presso la Cassa di Risparmio di Venezia (CARIVE)  IBAN:  IT43L0634502000100000010470
– sul conto corrente postale n° 18520304 intestato a “Associazione Amici di Alyn” specificando nella causale “concerto 23 febbraio 2014”.

barbara

I BAMBINI NON HANNO BANDIERE

Ricevo e volentieri pubblico

Alyn: i bambini non hanno bandiere!

Alyn, cos’è Alyn? È uno degli ospedali più importanti del mondo per la riabilitazione attiva ed intensiva dei bambini, a prescindere dalla religione, dal credo e dall’appartenenza etnica. L’Ospedale Alyn di Gerusalemme è l’unico del genere in Israele.
Alyn, grazie alla sua grandissima esperienza acquisita nel tempo, cura bambini, ragazzi e adolescenti che soffrono di problemi motori, cognitivi, comunicativi e comportamentali provocati da traumi al cervello o alla spina dorsale, da malattie congenite o progressive dei muscoli, dei nervi e delle ossa, gravi bruciature, postumi di interventi ortopedici o neurologici, insufficienza respiratoria, vari disordini alimentari e postumi di tumori.
I programmi di riabilitazione di Alyn si basano su un approccio multidisciplinare e olistico, sull’uso delle più moderne attrezzature e tecniche mediche, su un programma personalizzato per ogni paziente, adattato ai progressi di ognuno.
La finalità di Alyn è quella di riabilitare i giovani affidati alle sue cure e restituirli alle loro famiglie e alla comunità nei tempi più brevi possibili, dopo aver dato loro le abilità per diventare cittadini produttivi e, per quanto possibile, indipendenti.
Alyn è un luogo dove la sofferenza dei bambini è alleviata dall’umanità e dalla solidarietà di tanti valenti terapisti che dedicano la propria professionalità, la propria esperienza, il proprio tempo a questi ragazzi che hanno bisogno di tutto, che hanno bisogno soprattutto d’amore. È un luogo dove anche i genitori vengono coinvolti nel programma di riabilitazione attraverso la terapia del gioco interattivo che incoraggia i bambini ad interagire e a giocare insieme con modalità specifiche che li aiuteranno ad ottenere particolari traguardi riabilitativi.
Alyn è un luogo che turba l’animo del visitatore, provoca fortissime emozioni, e spinge a riflessioni sulla vita.
Noi, genitori e nonni fortunati, noi che viviamo lontani da queste sofferenze non possiamo comprendere, non possiamo immaginare di quante pene, di quante speranze, di quante delusioni possano testimoniare i genitori di questi ragazzi.
Cosa provano, cosa pensano, come reagiscono?
Io non posso rispondere a queste domande, ma so che se non si ha tanto amore nel cuore e tanta fiducia in D-o Benedetto, la vita diventa  un tormento. Ed è proprio per alleviare questo tormento che sorge Alyn, per dare una speranza a tante famiglie, per condividere i momenti duri nel difficile processo di crescita psicofisica dei suoi ragazzi.
E i ragazzi? Come vivono la loro condizione? Come reagiscono? Come vivono nelle strutture di Alyn?
Vivono bene perché Alyn è una grande famiglia, una famiglia coraggiosa e meravigliosa dove i ragazzi ritroveranno ancora la voglia di correre inseguendo un aquilone che vola alto nel cielo, di giocare in riva al mare con altri ragazzi e guardare una vela lontana e respirare il fresco profumo di mare e… sognare. Con Alyn potranno? Sì, perché Alyn sa penetrare nella solitudine interiore di questi ragazzi, riscaldare la nebbia della mente, provocare un sorriso, guidare i primi passi incerti, infondere coraggio nei piccoli cuori, risvegliare lo sguardo lontano, legare alla vita le giovani vite. Questo è il cuore di Alyn. Un cuore ebraico che ama la vita e aiuta nella vita e per la vita bambini e ragazzi che la vita non possono viverla come i loro coetanei “fortunati”.

In qualità di Consigliere Nazionale dell’Associazione “Amici di Alyn – Italia”, e a nome dell’Associazione, lancio un accorato appello affinché possiate aiutare a mantenere la qualità e la quantità delle cure di riabilitazione delle future generazioni dei bambini di Alyn. Ora più che mai, alla luce della grave crisi economica globale, il vostro aiuto anche minimo può davvero salvare una vita.
Tutti possono dare una mano iscrivendosi all’Associazione – che ha sede a Venezia e di cui Presidente Nazionale è il Comandante Aldo Izzo – come Socio Ordinario (quota minima annuale € 60,00), Socio Sostenitore (quota minima annuale € 180,00), Socio Benemerito (quota minima annuale € 600,00).
Oppure facendo una donazione per una foglia sull’Albero della Vita, in onore o in memoria (minimo € 1000,00) o per una targa, in onore o in memoria (minimo € 1800,00).
Oppure dando un’offerta di qualsiasi entità per onorare o ricordare una persona cara, quando si sale al Sefer Torà, e per festeggiare un evento gioioso (Bar/Bath Mitzwà, compleanni, successi scolastici ecc.)
I versamenti possono essere effettuati:
– tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a “Associazione Amici di Alyn” presso la Cassa di Risparmio di Venezia (CARIVE): IBAN IT75O0634502066100000000020;
– sul conto corrente postale n° 18520304 intestato a “Associazione Amici di Alyn”;
– a mezzo assegno bancario NON trasferibile a favore di  “Associazione Amici di Alyn” da spedire a: Associazione Amici di Alyn  presso il Presidente dell’Associazione, Comandante Aldo Izzo, via Jacopo Nani, 29/A –  30126  Lido di Venezia (VE) –  Tel. 041 5266249
e-mail: aldo.izzo@hotmail.it

Aiutateci ad aiutare!
Con gratitudine.

Antonio Tirri

Io il mio dovere l’ho fatto. Ora voi fate il vostro.

barbara