Ricordiamo anche chi soffre un po’ più in là (geograficamente)
È sempre la stessa, con due video diversi. (E come sono belle queste ragazze! Come sono belli questi ragazzi!)
E, per ricollegarci a uno dei temi trattati negli ultimi tempi, andate a guardare qui il cinico sfruttamento che certi loschi figuri usano fare della sofferenza altrui.
Nel frattempo è arrivata notizia di un ennesimo atto di barbarie (sì, lo so, lo avete già letto con tutti i dettagli di cronaca sulle prime pagine di tutti i quotidiani, ma ve lo dico lo stesso perché sono pignola e anche un po’ paranoica).
E voglio concludere questo post con un appello: LILIT, DOVE SEI? Da un anno e mezzo non abbiamo tue notizie! Se puoi fatti sentire, facci almeno sapere se sei viva!
barbara