CORSI E RICORSI

Questo l’ho ricevuto stamattina dal mitico Livuso

GAZA: HAMAS, VICINI A NUOVA INTIFADA CONTRO ISRAELE
Il movimento islamico palestinese di Hamas ha annunciato di essere sull’orlo di una nuova Intifada contro Israele, la terza. In un messaggio postato su Facebook, infatti, il numero due dell’ufficio politico di Hamas Moussa Abu Marzouk ha scritto che ”siamo di fronte al fallimento politico dell’Autorità nazionale palestinese (l’Anp) e all’inizio di una nuova Intifada popolare* contro Israele”. In merito al piano di pace tra israeliani e palestinesi ripreso ad agosto dopo tre anni di stallo e con la mediazione degli Stati Uniti, il funzionario di Hamas afferma: ”Il piano economico da 4 milioni di dollari di John Kerry non ci toglierà dai guai”.
Vari gruppi palestinesi hanno inoltre convocato per venerdì una ”giornata della rabbia” in occasione del 13esimo anniversario dell’Intifada di Al-Aqsa.

* Dovendosi supporre che “popolare” significhi “fatta dal popolo”, “nata dal popolo”, e che quindi popolare sia da intendersi più o meno come sinonimo di spontanea, per chiarirti le idee in merito vai a leggere qui.

Quest’altro invece mi è stato inviato dodici anni nove mesi e quattordici giorni fa dall’altrettanto – anche se diversamente – mitico Toni in occasione della “giornata della rabbia e dell’odio” di turno.

Tu sei più forte di me ma io un pugno te lo do lo stesso perché ti odio.
Ma non ti faccio molto male. Tu magari alzi il braccio per non prendere il mio pugno e non sei cristiano e non porgi l’altra guancia.  Al decimo mio pugno ti stufi e mi rifili uno sganassone che mi fai un male bestia. Perdo qualche dente che mostro incazzato e un po’ piangente  alla telecamera politically correct a cui dico che sei cattivo cattivo. Se il mio dente è da latte fa ancora più impressione soprattutto al pubblico dello Zecchino d’Oro e delle telenovela.
Porto il dente in processione.
Dichiaro una giornata dell’odio.
Durante la giornata dell’odio ci riprovo e perdo un altro dente.
Ri-dichiaro un’altra giornata dell’odio.
Rimango così senza denti.
Smettiamo per un po’ fino a quando i miei amici e i telespettatori mi danno un po’ di soldi per comprare una dentiera nuova: alcuni lo fanno perché io possa mangiare, altri perché hanno bisogno di processioni.
Poi ricominciamo.
The circle of life direbbe il re leone.

Poi magari, visto che si sta parlando di quanto è cattiva cattiva cattiva Israele che, come tutti sanno, pratica l’apartheid (a proposito, lo sai che il giudice che ha presieduto il processo in cui è stato condannato alla galera l’allora presidente dello stato di Israele di cui ho parlato nel post precedente, è arabo?), potresti andare a guardare questo.

barbara