RICORDO DI CAPODANNO

È stato tanti tanti tanti anni fa. Ci erano arrivati dei nuovi vicini, che avevano una figlia. La mattina di capodanno hanno mandato la bambina, come segno di buon vicinato, a fare gli auguri di buon anno a tutti i vicini. Quando è arrivata a casa nostra, prima che avesse il tempo di completare l’augurio, mio padre l’ha letteralmente scaraventata giù per le scale urlando come un pazzo. Il motivo? Gli auguri fatti da una donna portano disgrazia.

Ecco, noi abbiamo lottato contro questo, loro lottano affinché ci abituiamo a dire avvocata sindaca ingegnera ministra (come segno di auto-buon-augurio, perché chi fa polemica il primo dell’anno fa polemica tutto l’anno, e siccome polemizzerò finché avrò forza, significa che di forza ne avrò da vendere).

Anyway, buon anno a tutti.

barbara

SE CI FOSSE ANCORA MONDO

E siccome di mondo, per fortuna, ancora ce n’è, io sono pronta. E vado – anzi, nel momento in cui questo post comparirà, sarò già andata. Se poi i missili avranno la compiacenza di cascare un po’ più in là, fra una decina di giorni ci rivediamo (e giusto per non farmi, come al solito, mancare niente, sono costretta a partire con una cospicua scorta di antibiotici…)

barbara

ciao, ci rivediamo in Piazza Grande

“Cari amici, mi ha colpito come ultimamente alcuni artisti di pregio, come Leonard Cohen ed Elton John hanno reagito alle vili campagne di boicottaggio che colpiscono sovente Israele, e hanno portato con raggiante quiete il loro messaggio di musica e di pace al popolo ebraico nella sua Terra. L’armonia non solo della loro musica, ma della gioia, della gratitudine, dell’entusiasmo del pubblico parlava da sola: Israele è un Paese pieno di sogni, di amore, di desiderio di pace e vi mando questo messaggio per dirvi che io lo amo. Qui dopo l’incredibile persecuzione nazista del grande popolo che vi era nato, esso ha ritrovato la forza di costruire e di vivere pienamente l’arte, la scienza, la medicina, l’agricoltura e purtroppo ha dovuto farlo sempre in condizioni di guerra. Spero con tutte le mie forze che giunga anche il tempo della pace e della giustizia per quel Paese, e penso che tutti debbano cominciare ad aiutare dicendo con chiarezza: è tempo di smetterla di aggredirlo con bugie e mistificazioni che ce ne danno un’immagine completamente diversa dalla realtà! Auguri, Israele, io sono con te dalla parte della verità della storia e della vita.” [Lucio Dalla] (non lo sapevo, rubato qui)

barbara