CARATTERISTICHE DEL GRILLO
articolo di Nicoletta Molteni
Il grillo appartiene all’ordine degli insetti ortotteri ensiferi. Ha un corpo robusto e tozzo con una grossa testa. Il suo colore è verde, nero o bruno. È provvisto di lunghe antenne, tegmine (sebbene talvolta impropriamente sono indicate col nome elitrie) e ali posteriori variamente sviluppate, le zampe posteriori sono robuste e adatte al salto. Il grillo ama frequentare luoghi caldi e umidi, preferisce stare nei prati, anche in quelli stabili. I maschi emettono caratteristici suoni “cri cri” sfiorando rapidamente la tegmina destra sulla sinistra. Sono insetti onnivori che scavano, nei terreni arabili, buche e gallerie nelle quali vivono.
Tra le specie più comuni c’è il grillo domestico o del focolare (Grillus domesticus), ornato di livree giallicce macchiate di bruno. Lungo 2 cm circa, vive nelle case di città e di campagna, nei magazzini, nelle stalle, nutrendosi di qualsiasi sostanza animale e vegetale. Se la temperatura è alta e il cibo abbondante questi grilli si riproducono in qualsiasi stagione dell’anno e i danni possono essere notevoli se il loro numero è elevato. (qui)
E ora, inquadrato l’argomento, qualche spunto di riflessione.
L’impressione è che un bel po’ di gente ad un certo punto abbia pensato che a prendersi una bella sbornia una volta tanto non ci fosse poi granché di male. Salvo poi accorgersi, quando ormai era troppo tardi, che il vino era drogato.
P.S.: il “voto di protesta” è SEMPRE un voto da coglioni.
barbara