JOE BIDEN DICHIARA GUERRA ALLE DONNE

(per la precisione: Joseph Robinette Biden. Tipo Platinette, praticamente)
come primo atto della sua presidenza.

Come Joe Biden vuole distruggere lo sport femminile

Le priorità dell’Amministrazione Biden-Harris e della Sinistra radicale: permettere agli uomini che si sentono donne di usare i bagni e gli spogliatoi delle donne e di gareggiare nelle competizioni femminili. Il tutto a danno della leale concorrenza tra le atlete.

Qualche ora dopo aver prestato giuramento, mercoledì, il Sleepy Joe Biden ha firmato anche un ordine esecutivo che conferisce ampi diritti agli uomini e alle donne che vogliono vivere come si sentissero appartenenti al sesso biologico loro opposto, incluso il permettere agli individui transgender di competere negli sport partecipando alle gare sportive nella categoria di genere in cui si identificano.

“Il primo giorno, Biden distrugge unilateralmente lo sport femminile

ha scritto su Twitter l’autrice Abigail Shrier.

“Qualsiasi istituto scolastico che riceve un finanziamento federale dovrà ammettere gli atleti di sesso maschile dal punto di vista biologico nelle squadre femminili, alle borse di studio femminili, ecc.”

“Un nuovo soffitto di vetro (a opprimere) è stato appena posizionato sulle donne

ha detto nel tweet.

“Ogni persona dovrebbe essere trattata con rispetto e dignità e dovrebbe essere in grado di vivere senza paura, non importa chi sia o chi ami”, ha scritto Biden nell’Executive Order, usando gli stessi punti di discussione usati durante l’amministrazione Obama.
L’ordine esecutivo renderà anche spazi come i servizi igienici e gli spogliatoi aperti a tutti gli individui, in base al sesso percepito (piuttosto che sul sesso biologico). [Sai che pacchia per i guardoni]
“I bambini dovranno essere in grado di imparare senza preoccuparsi se gli verrà negato loro l’accesso al bagno, agli spogliatoi o agli sport scolastici”, ha scritto Biden[No, non è che gli venga negato l’accesso e siano costretti a pisciarsi nelle mutande: vengono semplicemente indirizzati ai servizi dedicati a loro, tutto qui. Ma capisco che certi cervelli non possiedono un sufficiente numero di neuroni per arrivare a capire cose così complicate]
L’ordine esecutivo contempla anche delle disposizioni sul luogo di lavoro, assicurando che le persone non “vengano licenziate, demansionate o maltrattate a causa del sesso della persona con cui convivono a casa o perché il modo in cui si vestono non è conforme agli stereotipi basati sul sesso”.
L’ordine esecutivo cita anche gli statuti federali che Biden ritiene “sostengano” il suo provvedimento, incluso il Titolo IX, che in realtà dice il contrario, perché lo statuto proibisce alle scuole che ricevono finanziamenti federali la discriminazione nei confronti delle donne, anche nello sport.
L’ordinanza rivendica anche il Civil Rights Act del 1964 che impedisce la discriminazione basata sulla razza, il colore della pelle, la religione, il sesso e la nazionalità, e che si applica anche all’orientamento sessuale.
Biden cita il caso Bostock v. Clayton County della Corte Suprema degli Stati Uniti, in cui si decise che “un datore di lavoro che licenzia un individuo semplicemente per essere gay o transgender viola il Titolo VII del Civil Rights Act del 1964″. [E siccome non può essere licenziato acquisisce automaticamente il diritto di venirmi a guardare mentre faccio la doccia? Me la spieghi meglio, caro Giuseppi II, che non l’ho capita?]

“La politica della mia amministrazione è quella di prevenire e combattere la discriminazione sulla base dell’identità di genere o dell’orientamento sessuale e di far rispettare pienamente il Titolo VII e altre leggi che vietano la discriminazione sulla base dell’identità di genere o dell’orientamento sessuale”, ha detto l’ordine. “È anche politica della mia amministrazione affrontare le forme di discriminazione che si sovrappongono”.

L’ordine esecutivo dovrebbe essere applicato a tutti i livelli del governo federale, e si chiede alle agenzie federali di farlo osservare.

Le motivazioni dei favorevoli

La campagna per i diritti umani, che da anni sollecita diritti “speciali” per le persone in base alle loro preferenze sessuali, ha elogiato l’ordine di Biden: [riconoscere diritti speciali a determinate categorie non è discriminatorio? E non è una violazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani?]

“L’ordine esecutivo di Biden è l’ordine esecutivo più importante e di ampia portata riguardante l’orientamento sessuale e l’identità di genere mai emesso da un presidente degli Stati Uniti.”

ha affermato in una dichiarazione Alphonso David, Presidente della Campagna per i diritti umani.

“Oggi, milioni di americani possono tirare un sospiro di sollievo sapendo che il loro presidente e il loro governo credono che la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere non sia solo intollerabile ma illegale. Attuando pienamente la storica sentenza della Corte Suprema di Bostock, il governo federale applicherà la legge federale per proteggere le persone LGBTQ dalla discriminazione in materia di occupazione, assistenza sanitaria, alloggio, istruzione e altri settori chiave della vita.”

“Sebbene l’attuazione dettagliata nel complesso del governo federale richiederà del tempo, questo ordine esecutivo inizierà a cambiare immediatamente le vite dei milioni di persone LGBTQ che cercano di essere trattati allo stesso modo secondo la legge.”

“La lista completa degli ordini esecutivi del primo giorno segna un gradito passaggio dalla politica della xenofobia e della discriminazione a un’amministrazione che abbraccia il nostro mondo, la sua gente ei suoi sognatori. Non vediamo l’ora di continuare a impegnarci con la Casa Bianca, il Dipartimento di Giustizia e le altre agenzie per garantire che la sentenza Bostock sia adeguatamente implementato in tutto il governo federale.” [Quindi mandare un piselloforo a pisciare nel cesso dei pisellofori è una discriminazione e una violazione dei diritti umani? Molto interessante indeed]

Le motivazioni dei contrari

Tony Perkins, presidente del Family Research Council, sostiene invece che Biden minaccia le persone credenti e che si scontra con i fatti.

“Con un tratto di penna, il presidente Joe Biden ha ribaltato la legislazione sui diritti civili di 50 anni fa, svuotando le protezioni per le persone che hanno una fede.”

La tutela della libertà religiosa e di coscienza, infatti, è un altro “problema”.

Ad esempio, in base alla nuova direttiva di Biden, ai medici professionisti potrebbe essere richiesto di eseguire procedure per il cambio di sesso in violazione del loro credo religioso. Le aziende e le altre organizzazioni che hanno una base di fede religiosa potrebbero essere costrette a offrire piani di assistenza sanitaria che coprano anche il “cambio di genere”.

“Il presidente Biden sta attuando unilateralmente un radicale cambiamento di politica che di routine non è riuscito a ottenere tramite l’approvazione del Congresso, l’organismo incaricato dalla Costituzione di approvare le leggi.”

“Purtroppo, l’amministrazione Biden sta pianificando di andare molto oltre nel suo assalto alla realtà biologica e dovrebbe ordinare alle scuole di abolire gli sport femminili e costringere ragazzi e ragazze a usare le stesse docce e spogliatoi, e forse stare anche nella stessa cuccetta insieme nei viaggi scolastici. Il partito che afferma di essere il partito della scienza sta portando avanti politiche che negano la realtà.”

Biden ha quindi affermato di voler garantire la parità di trattamento ai sensi della legge ordinando alle agenzie federali di eliminare la discriminazione nelle linee guida e nelle politiche, mentre le voci critiche hanno previsto che il risultato finale sarà l’effettiva eliminazione dei bagni, degli spogliatoi, e dell’atletica femminile.

“Sfortunatamente, l’amministrazione Biden non ha perso tempo, chiedendo subito delle politiche che privassero le donne di tutele legali, negando alle atlete una concorrenza leale nello sport, ignorando le esigenze di salute uniche delle donne e costringendo le ragazze vulnerabili a condividere spazi intimi con degli uomini che si identificano come donne.”

ha detto Christiana Holcomb, consulente legale di Alliance Defending Freedom.

Un sondaggio del novembre 2019 di Rasmussen Reports ha rilevato che solo il 29% è favorevole a consentire ai maschi che si identificano come donne di competere nello sport contro le femmine, mentre il 51% si è opposto.

Le implicazioni per l’atletica hanno attirato l’attenzione nazionale l’anno scorso, dopo che l’ADF ha intentato una causa per conto di tre atlete di atletica leggera delle scuole superiori del Connecticut che hanno affermato di essere state private della leale concorrenza, degli onori e delle opportunità di ottenere le borse di studio da due corridori transgender, che avevano vinto 15 titoli statali.

“Questa non è uguaglianza e non è progresso”.

ha continuato la Holcomb.

“L’appello del presidente Biden all’unità è nulla se cerca di tenere in ostaggio coloro che ricevono i fondi federali se non fanno un danno enorme ai diritti, alle opportunità e alla dignità delle donne e delle ragazze”.

L’amministrazione Trump si era schierata con le atlete del Connecticut, sostenendo che la politica statale avesse violato il Titolo IX, discriminando le ragazze e le donne.

Terry Schilling, presidente dell’American Principles Project, ha sottolineato che il suo gruppo ha cercato di pubblicare un annuncio sulle minacce dei Democratici agli sport femminili, ma che l’annuncio è stato bannato da Facebook a settembre per “contesto mancante”.

“Abbiamo avvertito, durante le elezioni, che Biden e i Democratici erano una minaccia per i diritti conquistati a fatica delle donne, in particolare delle atlete” 

“Questi avvertimenti sono stati etichettati come ‘bugie’ e ‘disinformazione’ da molti giornalisti e censurati dai social media. Ma ora Biden con il suo comportamento ci ha dato ragione, e nientemeno che nel suo primo giorno in carica.”

Ryan Anderson, ricercatore senior della Heritage Foundation, ed Emilie Kao, direttrice del DeVos Center for Religion & Civil Society, hanno affermato che “non ci vuole una sfera di cristallo per capire come i funzionari dell’amministrazione Biden interpreteranno ed applicheranno queste politiche”.

“Gli uomini che si identificano come donne dovranno essere ammessi negli spazi riservati alle donne, i ragazzi che si identificano come ragazze dovranno essere autorizzati a competere nelle competizioni atletiche femminili, i piani sanitari dovranno pagare per le procedure sulla transizione di genere, e medici ed ospedali dovranno eseguirle, [e] le agenzie di adozione non potranno cercare solo mamme e papà sposati per prendersi cura dei bambini bisognosi.” (qui)

Breitbart.comWashingtonTimes.com

Ma a lui che gliene frega? A lui interessano le bambine, mica le donne.
Poi, volendo, ci sarebbe qualcuno che osserva che

e anche che

E se qualcuno dice di non gradire, c’è chi provvede a correggere la rotta

In tema di confronti, poi

che ha meritato questo intelligente commento

Stefano Burbi

Nella guerra ormai dichiarata fra un mondo ideale, folle e strampalato, ed un mondo realistico basato su valori ed esigenze naturali, si è capito che il primo può prevalere sul secondo solo se si uccide la bellezza, se la si sfregia e la si nega.
Non potendo uguagliare la perfezione della Gioconda, l’imbrattatore può solo nascondere il dipinto di Leonardo, deturparlo, derubricarlo a frutto di un concetto d’arte desueto per far passare per capolavori le sue modeste opere.
C’è un gruppo che è pronto a tutto per manipolare le coscienze, mettendo contro il figlio ed il padre, il maschio e la femmina, l’imprenditore ed il dipendente, il sano ed il malato, dividendo il mondo in buoni e cattivi (i “deprecabili” di clintoniana memoria).
E per rendere più distanti i “cattivi” e più asettico l’atto della cancellazione e dello sfregio del nemico, si cerca di disumanizzarlo, di renderlo indegno, di attribuirgli vizi e difetti imperdonabili. Ed ecco che Friedman, dopo avere offeso pesantemente ed ingiustificatamente la signora Melania Trump, icona di stile e di educazione, giustifica il suo volgare attacco affermando che, in fondo, la ex (purtroppo) First Lady non è una vittima, perché “razzista come il marito”, accusa, ovviamente, che non sta né in cielo né in terra.
Tutto ciò non è solo sessismo, è oltre, ed è molto peggio: si calpesta la dignità di una donna che dovrebbe, a detta loro, stare con quell’uomo solo per interesse, perché gli si nega la capacità di essere amato e di amare; in realtà si colpisce la femmina per svilire il maschio e cancellarlo nella sua identità.
Friedman e sodali pseudo democratici altro non sono che il Pietro Cannata o il Lazslo Toth di turno: loro colpirono la Pietà di Michelangelo, questi, invece, colpiscono la bellezza femminile (dove la parola “bellezza” trascende l’aspetto meramente fisico). Melania è stata un grandissima First lady non solo per la sua avvenenza e la sua grazia, del tutto oggettive, ma soprattutto per la creazione di programmi contro il bullismo e per la protezione dei minori e degli ultimi.
I sedicenti progressisti, questo lo ignorano bellamente perché Melania mette a nudo la loro viltà nel condurre una bieca campagna di denigrazione del nemico.
Per screditare la bellezza, si enunciano dei nuovi canoni che promuovono la sua negazione: sta avvenendo in tutti i campi.
In fondo basta cambiare nome alle cose per manipolare i pensieri.
P.S. Nella foto: lodi sperticate a Michelle Obama e critiche severe a Melania Trump sulla scelta dell’abbigliamento. Stravolgimento dei valori e negazione della realtà tipica di certa parte politica. Ma non infierite, vi prego, sulla signora alla sinistra della foto: scadremmo al loro livello. Non è in ballo il paragone fra le due ex First Ladies, è in ballo il doppiopesismo e la volontà di stravolgere le cose e strumentalizzare tutto.

barbara

IN TRE ANNI E MEZZO

Dice la signora Michelle

e qui stralci più ampi del suo “fiero discorso” come è stato definito. Poi faccio rispondere a Trump, ma prima faccio rispondere ai fatti, mettendovi qui un paio di cosette realizzate dal ridicolo tizio col ciuffo arancione, politico improvvisato, buzzurro, ignorante e incapace, dal presidente sbagliato che non è all’altezza del suo compito.

Silvio Puzzolu 

Un amico mi ha passato queste informazioni, in inglese, le ho tradotte ed ora sono a disposizione. Tutte cose facilmente verificabili online.
Divertitevi.
Mancano molte altre cose, tipo gli accordi con il boss nordcoreano, ma sono sicuro che questa lista sia sufficiente ai babbei ritardati che berciano idiozie su Trump.
Ragazzi, è in carica da 3 anni e mezzo…. cosa ha fatto?
Oltre a schivare le frecciate che i media e Pelosi hanno lanciato?!?
che cosa hanno realizzato il PRESIDENTE TRUMP e il suo gabinetto……
Ecco a voi.

* Trump ha recentemente firmato 3 leggi a beneficio dei Nativi. Una dà un risarcimento alla tribù degli Spokane per la perdita delle loro terre a metà del 1800, una finanzia i programmi di lingua nativa, e la terza dà un riconoscimento federale alla Little Shell Tribe degli indiani Chippewa in Montana.
* Trump ha finalizzato la creazione della Forza Spaziale come nostro sesto ramo militare.
* Trump ha firmato una legge per rendere la crudeltà verso gli animali un reato federale, in modo che i maltrattatori di animali affrontino conseguenze più dure.
* I crimini violenti sono diminuiti ogni anno che è stato in carica dopo essere aumentato durante i 2 anni prima della sua elezione.
* Trump ha firmato un disegno di legge che rende legali la CBD e la canapa.
* L’EPA di Trump ha dato 100 milioni di dollari per risolvere il problema delle infrastrutture idriche a Flint, Michigan.
* Sotto la guida di Trump, nel 2018 gli Stati Uniti hanno superato la Russia e l’Arabia Saudita per diventare il più grande produttore mondiale di petrolio greggio.
* Trump ha firmato una legge che pone fine agli ordini di bavaglio sui farmacisti che impedivano loro di condividere informazioni che consentivano di risparmiare denaro.
* Trump ha firmato il “Consentire agli Stati e alle vittime di combattere il traffico sessuale online” (FOSTA), che include il “Stop Enabling Sex Traffickers Act” (SESTA) che fornisce alle forze dell’ordine e alle vittime nuovi strumenti per combattere il traffico sessuale.
* Trump ha firmato un disegno di legge per richiedere agli aeroporti di fornire spazi per l’allattamento al seno alle mamme.
* Il 25% degli americani meno pagati ha beneficiato di un aumento del reddito del 4,5% nel novembre 2019, che supera il 2,9% di guadagno per i lavoratori più pagati del Paese.
* I lavoratori a basso salario beneficiano di salari minimi più alti e di società che stanno aumentando la retribuzione iniziale.
* Trump ha firmato il più grande disegno di legge per la protezione e la conservazione della natura selvaggia degli ultimi dieci anni e ha designato 375.000 acri come terra protetta.
* Trump ha firmato il Save our Seas Act che finanzia 10 milioni di dollari all’anno per pulire tonnellate di plastica e rifiuti dall’oceano.
* Quest’anno ha firmato una legge che permette l’importazione di alcuni farmaci dal Canada, in modo che i prezzi delle prescrizioni diminuiscano.
* Trump ha firmato un ordine esecutivo quest’anno che obbliga tutti i fornitori di servizi sanitari a rivelare il costo dei loro servizi in modo che gli americani possano confrontare il negozio e sapere quanto meno i fornitori facciano pagare le compagnie di assicurazione.
* Quando ha firmato quel disegno di legge, ha detto che nessun americano dovrebbe essere preso alla sprovvista dalle fatture per i servizi medici che non hanno mai accettato in anticipo.
* Gli ospedali saranno ora tenuti a pubblicare le loro tariffe standard per i servizi, che includono il prezzo scontato che un ospedale è disposto ad accettare.
* Negli otto anni precedenti l’insediamento del Presidente Trump, i prezzi dei farmaci su prescrizione sono aumentati in media del 3,6% all’anno. Sotto Trump, i prezzi dei farmaci hanno registrato un calo su base annua in nove degli ultimi dieci mesi, con un calo dell’1,1% a partire dal mese più recente.
* Ha creato una Hotline VA della Casa Bianca per aiutare i veterani e l’ha gestita principalmente con i veterani e i familiari diretti dei veterani.
* I dipendenti della VA sono stati ritenuti responsabili per le scarse prestazioni, con più di 4.000 dipendenti della VA rimossi, retrocessi e sospesi finora.
* Ha emesso un ordine esecutivo che richiede ai Segretari della Difesa, della Sicurezza Nazionale e degli Affari dei Veterani di presentare un piano congiunto per fornire ai veterani l’accesso alle cure psichiatriche durante il passaggio alla vita civile.
* A causa di un disegno di legge firmato e sostenuto da Trump, nel 2020 la maggior parte dei dipendenti federali vedrà aumentare la propria retribuzione in media del 3,1% – il più grande aumento degli ultimi 10 anni.
* Trump ha firmato una legge che prevede fino a 12 settimane di congedo parentale retribuito per milioni di lavoratori federali.
* L’amministrazione Trump fornirà gratuitamente farmaci per la prevenzione dell’HIV a 200.000 pazienti non assicurati all’anno per 11 anni.
* Record di vendite di tutti i tempi durante le vacanze del 2019.
* Trump ha firmato un ordine che permette alle piccole imprese di raggrupparsi quando acquistano un’assicurazione per ottenere un prezzo migliore.
* Il presidente Trump ha firmato il Preventing Maternal Deaths Act (Legge per la prevenzione della morte materna) che fornisce finanziamenti agli Stati per sviluppare analisi della mortalità materna per comprendere meglio le complicazioni materne e identificare soluzioni e si concentra in gran parte sulla riduzione dei tassi di mortalità più elevati per i neri americani.
* Nel 2018, il Presidente Trump ha firmato il rivoluzionario First Step Act, un disegno di legge sulla giustizia penale che ha promulgato riforme che rendono il nostro sistema giudiziario più equo e aiutano gli ex detenuti a tornare con successo nella società.
* Le riforme del First Step Act hanno affrontato le iniquità nella condanna di leggi che hanno danneggiato in modo sproporzionato i neri americani e hanno riformato i minimi obbligatori che hanno creato esiti iniqui.
* Il First Step Act ha ampliato la discrezionalità giudiziaria nella condanna di crimini non violenti.
* Oltre il 90% di coloro che beneficiano delle riduzioni retroattive della pena previste dal First Step Act sono neri americani.
* Il First Step Act fornisce programmi di riabilitazione ai detenuti, aiutandoli a reinserirsi con successo nella società e a non tornare al crimine.
* Trump ha aumentato i finanziamenti per i college e le università storicamente neri (HBCU) di oltre il 14%.
* Trump ha firmato una legge che perdona il debito dell’uragano Katrina che minacciava gli HBCU.
* Le nuove vendite di case unifamiliari sono aumentate del 31,6% nell’ottobre 2019 rispetto a un anno fa.
* Ha reso le HBCU una priorità, creando la posizione di direttore esecutivo dell’iniziativa della Casa Bianca sulle HBCU.
* Trump ha ricevuto il Premio Giustizia Bipartisan in un college storicamente nero per i suoi risultati nella riforma della giustizia penale.
* Il tasso di povertà è sceso a un minimo di 17 anni dell’11,8% sotto l’amministrazione Trump, come risultato di un ambiente ricco di posti di lavoro.
* I tassi di povertà per gli afroamericani e gli ispano-americani hanno raggiunto i livelli più bassi da quando gli Stati Uniti hanno iniziato a raccogliere questi dati.
* Il presidente Trump ha firmato un disegno di legge che crea cinque monumenti nazionali, amplia diversi parchi nazionali, aggiunge 1,3 milioni di acri di aree naturali e riautorizza in modo permanente il Fondo per la conservazione della terra e dell’acqua.
* L’USDA di Trump ha impegnato 124 milioni di dollari per ricostruire le infrastrutture idriche rurali.
* La fiducia dei consumatori e delle piccole imprese è ai massimi livelli.
* Oltre 7 milioni di posti di lavoro creati dalle elezioni.
* Oggi il numero di americani occupati è più alto che mai nella nostra storia.
* Più di 400.000 posti di lavoro nel settore manifatturiero creati dalla sua elezione.
* Trump ha nominato 5 ambasciatori apertamente gay.
* Trump ha ordinato a Ric Grenell, il suo ambasciatore apertamente gay in Germania, di guidare un’iniziativa globale per depenalizzare l’omosessualità in tutto il mondo.
* Attraverso l’iniziativa dell’Anti-Trafficking Coordination Team (ACTeam) di Trump, le forze dell’ordine federali hanno più che raddoppiato le condanne dei trafficanti di esseri umani e aumentato il numero degli imputati del 75% nei distretti dell’ACTeam.
* Nel 2018 il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha smantellato un’organizzazione che era la principale fonte di pubblicità su Internet per la prostituzione, con conseguente traffico sessuale.
* L’OMB di Trump’s ha pubblicato una nuova guida anti-tratta per i funzionari degli appalti pubblici per combattere più efficacemente la tratta di esseri umani.
* Trump’s Immigration and Customs Enforcement’s Homeland Security Investigations ha arrestato 1.588 criminali associati al traffico di esseri umani.
* Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani di Trump’s ha fornito finanziamenti per sostenere la linea telefonica diretta nazionale sulla tratta di esseri umani per identificare i colpevoli e dare alle vittime l’aiuto di cui hanno bisogno.
* La hotline ha identificato 16.862 potenziali casi di tratta di esseri umani.
* Il DOJ di Trump ha fornito sovvenzioni alle organizzazioni che sostengono le vittime della tratta di esseri umani – che hanno servito quasi 9.000 casi dal 1° luglio 2017 al 30 giugno 2018.
* Il Dipartimento per la Sicurezza interna ha assunto un numero maggiore di specialisti in assistenza alle vittime, aiutandole ad ottenere risorse e sostegno.
* Il Presidente Trump ha chiesto al Congresso di approvare una legge sulla scelta della scuola in modo che nessun bambino sia intrappolato in una scuola in difficoltà a causa del suo codice postale.
* Il Presidente ha firmato una legge di finanziamento nel settembre 2018 che ha aumentato i finanziamenti per la scelta della scuola di 42 milioni di dollari.
* I tagli alle tasse firmati dal Presidente Trump promuovono la scelta della scuola permettendo alle famiglie di utilizzare 529 piani di risparmio per l’istruzione elementare e secondaria.
* Sotto la sua guida l’ISIS ha perso gran parte del suo territorio ed è stato in gran parte smantellato.
* Il leader dell’ISIS Abu Bakr Al-Baghdadi è stato ucciso.
* Ha firmato la prima riautorizzazione della Perkins CTE dal 2006, autorizzando ogni anno più di un miliardo di dollari per gli stati a finanziare programmi di formazione professionale e di carriera.
* Ordine esecutivo che amplia le opportunità di apprendistato per studenti e lavoratori.
* Trump ha emesso un ordine esecutivo che proibisce al governo degli Stati Uniti di discriminare i cristiani o di punire le espressioni di fede.
* Firmato un ordine esecutivo che consente al governo di trattenere il denaro dai campus universitari ritenuti antisemiti e che non riescono a combattere l’antisemitismo.
* Il presidente Trump ha ordinato la sospensione del pagamento delle tasse statunitensi alle organizzazioni internazionali che finanziano o praticano l’aborto.
* Trump ha imposto sanzioni ai socialisti in Venezuela che hanno ucciso i loro cittadini.
* Ha concluso un nuovo accordo commerciale con la Corea del Sud.
* Ha fatto un accordo con l’Unione Europea per aumentare le esportazioni di energia degli Stati Uniti verso l’Europa.
* Ha ritirato gli Stati Uniti dall’accordo TPP, che uccideva i posti di lavoro.
* Ha assicurato 250 miliardi di dollari in nuovi accordi commerciali e di investimento in Cina e 12 miliardi di dollari in Vietnam.
* Ha approvato fino a 12 miliardi di dollari in aiuti agli agricoltori colpiti da ingiuste ritorsioni commerciali.
* Ha fatto liberare più di una dozzina di ostaggi americani, compresi quelli che Obama non ha potuto essere liberato.
* Trump ha firmato il Music Modernization Act, il più grande cambiamento alla legge sul copyright degli ultimi decenni.
* Trump si è assicurato miliardi di dollari che finanzieranno la costruzione di un muro al nostro confine meridionale.
* L’amministrazione Trump sta promuovendo l’assunzione di una seconda possibilità per dare agli ex detenuti l’opportunità di vivere una vita senza crimine e di trovare un’occupazione significativa.
* Il Dipartimento di Giustizia di Trump e il Consiglio delle Carceri hanno lanciato una nuova iniziativa “Ready to Work” per aiutare i datori di lavoro a collegare direttamente i datori di lavoro con gli ex detenuti.
* La storica legislazione di taglio delle tasse del Presidente Trump includeva nuovi incentivi per le zone di opportunità per promuovere gli investimenti nelle comunità a basso reddito in tutto il Paese.
* 8.764 comunità in tutto il Paese sono state designate come Opportunity Zone.
* Si prevede che le Opportunity Zone stimoleranno 100 miliardi di dollari in investimenti di capitale privato a lungo termine in comunità economicamente svantaggiate in tutto il Paese.
* Trump ha ordinato al Segretario all’Istruzione di porre fine al Common Core.
* Trump ha firmato il Fondo di risarcimento per le vittime dell’11 settembre.
* Trump ha firmato un provvedimento che finanzia programmi di prevenzione per il suicidio dei veterani.
* Le aziende hanno riportato oltre un trilione di dollari da oltreoceano a causa del disegno di legge del TCJA che Trump ha firmato.
* I posti di lavoro nel settore manifatturiero stanno crescendo al ritmo più veloce degli ultimi 30 anni.
* Il mercato azionario ha raggiunto livelli record.
* Il reddito medio delle famiglie ha raggiunto il livello più alto mai registrato.
* La disoccupazione afroamericana è ai minimi storici.
* La disoccupazione ispano-americana è ai minimi storici.
* La disoccupazione asiatico-americana è ai minimi storici.
* Il tasso di disoccupazione femminile è al minimo storico di 65 anni.
* La disoccupazione giovanile è al minimo storico di 50 anni.
* Abbiamo il più basso tasso di disoccupazione mai registrato.
* La promessa ai lavoratori americani ha fatto sì che i datori di lavoro si impegnino a formare più di 4 milioni di americani.
* Il 95 per cento dei produttori americani sono ottimisti sul futuro, il più alto mai registrato.
* Come risultato della legge fiscale repubblicana, le piccole imprese avranno la più bassa aliquota marginale massima d’imposta degli ultimi 80 anni.
* Numero record di regolamenti eliminati che hanno danneggiato le piccole imprese.
* Firmata la riforma del welfare che richiede adulti abili che non hanno figli per lavorare o che non cercano lavoro se hanno il sussidio.
* Sotto Trump, la FDA ha approvato farmaci generici più accessibili che mai nella storia.
* Il programma Reformed Medicare per fermare gli ospedali dal sovraccaricare gli anziani a basso reddito sui loro farmaci, risparmiando agli anziani 100 milioni di $$$ solo quest’anno.
* Firmata la legislazione Right-To-Try che permette ai pazienti malati terminali di provare un trattamento sperimentale che prima non era permesso.
* Ha assicurato 6 miliardi di dollari in nuovi finanziamenti per combattere l’epidemia di oppioidi.
* Firmato il VA Choice Act e il VA Accountability Act, ampliato i servizi di teleassistenza sanitaria, i servizi di ambulatorio e l’assistenza sanitaria primaria e mentale urgente in giornata.
* La produzione di petrolio degli Stati Uniti ha recentemente raggiunto il massimo storico, quindi siamo meno dipendenti dal petrolio del Medio Oriente.
* Gli Stati Uniti sono esportatori netti di gas naturale per la prima volta dal 1957.
* Gli alleati della NATO hanno aumentato le spese per la difesa a causa della sua campagna di pressione.
* Ha ritirato gli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi nel 2017 e nello stesso anno gli Stati Uniti sono ancora in testa al mondo con la più grande riduzione delle emissioni di carbonio.
* La sua nomina a giudice di circuito è stata confermata più velocemente di qualsiasi altra nuova amministrazione.
* Ha avuto la conferma di Neil Gorsuch e Brett Kavanaugh del suo giudice della Corte Suprema.
* Ha trasferito l’ambasciata americana in Israele a Gerusalemme.
* Accordato un nuovo accordo commerciale con Messico e Canada che aumenterà i posti di lavoro qui e $$$$ in arrivo.
* Raggiunto un accordo con l’Unione Europea per aumentare le esportazioni americane.
* Imposta tariffe sulla Cina in risposta al trasferimento forzato di tecnologia della Cina, il furto di proprietà intellettuale, e le loro pratiche commerciali cronicamente abusive, ha accettato un accordo commerciale parte uno con la Cina.
* Ha firmato una legge per migliorare la linea telefonica nazionale per i suicidi.
* Firmato la più completa legislazione sul cancro infantile mai entrata in vigore, che farà progredire la ricerca sul cancro infantile e migliorerà le cure.
* Il Tax Cuts and Jobs Act firmato da Trump ha raddoppiato l’importo massimo del credito d’imposta per i bambini a disposizione dei genitori e ha innalzato i limiti di reddito in modo che più persone possano rivendicarlo.
* Ha anche creato un nuovo credito d’imposta per altre persone a carico.
* Nel 2018, il presidente Trump ha firmato un aumento di 2,4 miliardi di dollari per il Fondo per l’assistenza all’infanzia e lo sviluppo, fornendo un totale di 8,1 miliardi di dollari agli Stati per finanziare l’assistenza all’infanzia per le famiglie a basso reddito.
* Il Child and Dependent Care Tax Credit (CDCTC) firmato da Trump fornisce un credito d’imposta pari al 20-35% delle spese per l’assistenza all’infanzia, 3.000 dollari per bambino e 6.000 dollari per famiglia + i conti di spesa flessibili (FSA) consentono di accantonare fino a 5.000 dollari in dollari al lordo delle imposte da utilizzare per l’assistenza all’infanzia.
* Nel 2019 il Presidente Donald Trump ha firmato la Legge sulla collaborazione, la responsabilità, la ricerca, l’istruzione e il sostegno all’autismo (CARES) che stanzia 1,8 miliardi di dollari di finanziamenti nei prossimi cinque anni per aiutare le persone con disturbi dello spettro autistico e per aiutare le loro famiglie.
* Nel 2019 il presidente Trump ha firmato due pacchetti di finanziamento che forniscono quasi 19 milioni di dollari in nuovi finanziamenti per i programmi di ricerca e istruzione specifici della Lupus, oltre a 41,7 miliardi di dollari aggiuntivi per i National Institutes of Health (NIH), il finanziamento più importante della Lupus.
* Un altro risultato imminente da aggiungere: nella prossima settimana o due Trump firmerà la prima importante legge anti-robocall da decenni chiamata TRACED Act (Telephone Robocall Abuse Criminal Enforcement and Deterrence.) Una volta che sarà la legge, il TRACED Act prolungherà il periodo di tempo che la FCC deve prendere e punire coloro che intenzionalmente infrangono le restrizioni del telemarketing. La legge richiede inoltre ai fornitori di servizi vocali di sviluppare un quadro di riferimento per verificare che le chiamate siano legittime prima che raggiungano il telefono.
* Il mercato azionario statunitense raggiunge continuamente i massimi storici.

E ha condotto in porto – questo l’autore non ha fatto in tempo a registrarlo – la storica pace fra Israele ed Emirati Arabi Uniti, che nei giorni immediatamente successivi ha portato con sé dichiarazioni promettenti da parte di altri stati e, incredibile ma vero, l’autorizzazione al sorvolo da parte dell’Arabia Saudita. Poi, volendo, ci sarebbero, oltre a quelle già dette qui, ancora un paio di cosette in merito alla difesa dell’ambiente – e non ditelo alla piccola greta, che se no ci resta secca.

Ed ecco la risposta

Trump replica a Michelle Obama: duro attacco sui social

Pubblicato il: 18/08/2020 13:44

“Qualcuno, per favore, spieghi a Michelle Obama che Donald J. Trump non sarebbe qui, nella bellissima Casa Bianca, se non fosse per il lavoro svolto da suo marito Barack Obama”. Donald Trump replica così, parlando in terza persona, al duro attacco sferrato dalla ex first lady nei suoi confronti nel corso del suo intervento all’apertura della convention dei democratici.
“Io e la mia amministrazione abbiamo costruito la più grande economia della storia, di qualsiasi paese, abbiamo salvato milioni di vite e ora stiamo costruendo un’economia ancora più grande di prima. Il lavoro procede, Nasdaq è già ai massimi storici, il resto seguirà. Siediti e guarda!”, dice Trump su twitter rivolgendosi idealmente a Michelle Obama e prima di tornare a focalizzarsi sull’amministrazione precedente. “Guardando indietro nella storia, la risposta del team Obama-Biden all’influenza suina è stata considerata debole e patetica. Dai un’occhiata al sondaggio, è pessimo. La grande differenza è che loro avevano ottenuto un pass gratuito dalla stampa corrotta e creatrice di fake news”.
Poi, rincara la dose: “L’amministrazione Obama-Biden è stata la più corrotta della storia, compreso il fatto di essere stata beccata a spiare la mia campagna, il più grande scandalo politico della storia del nostro Paese. Si chiama tradimento e altro ancora”. E conclude: “Grazie per le tue gentilissime parole Michelle”. (qui)

E concludo con un piccolo stralcio a viva voce, che ci sta bene.

barbara

UNA COSA, COMUNQUE, LA SAPPIAMO DI SICURO

Il giuseppi, il giggino, il manlietto, il rocchetto, la lucietta, il domenichino, il nicolino, il sergino, l’emmetta, la lucianuccia, la fiorellina, la caroluccia, la michelletta, lo sconosciuto michelino che esige che gli scolari che si sentono male a scuola vengano stanzettati (niente di cui sorprendersi: è un amico dell’Oca Signorina), e naturalmente l’immancabile, l’immarcescibile gretina

NON SCORREGGIANO

Mai.

Neanche quando sono da soli.

Neanche in bagno.

Neanche inavvertitamente mentre dormono.

MAI.
scorregge
E già che ci siamo, guardatevi anche queste inestimabili dichiarazioni del rocchetto, l’uomo – sì, vabbè – che aiuta il giuseppi a governarci con saggio e illuminato spirito paterno

barbara

LE BELLE ALLA RISCOSSA

(non è più recentissimo, ma altre urgenze premevano nei giorni scorsi)

Le belle vere, voglio dire. Cioè, tanto per intenderci
BB GP
E intelligenti. E brave: quelle che non hanno bisogno di comprare favori, perché sono loro a portare ricchezza e fama a registi e produttori che le fanno lavorare. Ecco, loro non si precipitano a strillare anch’io anch’io, non ci stanno a farsi incastrare nella gabbia del vittimismo a oltranza. E prendono le distanze da tutto questo canaio. Riporto dunque integralmente, per prima cosa, la famosa lettera aperta di un centinaio di donne francesi, fra cui Catherine Deneuve.

Lo stupro è un crimine. Ma rimorchiare in maniera insistente o imbarazzante non è un delitto, né la galanteria un’aggressione machista. Dopo l’affaire Weinstein c’è stata una legittima presa di coscienza delle violenze sessuali esercitate sulle donne, specialmente nell’ambiente professionale, dove alcuni uomini abusano del loro potere. Era necessaria. Ma questa liberazione della parola si è trasformata oggi nel suo contrario: ci dicono che bisogna parlare in un certo modo, di tacere su ciò che può urtare, e le donne che rifiutano di piegarsi a queste regole sono guardate come delle traditrici, delle complici! Ora, è proprio del puritanesimo prendere in prestito, in nome di un preteso bene generale, l’argomento della protezione delle donne e della loro emancipazione per incatenarle meglio a uno statuto di vittime eterne, di povere piccole cose in balia di demoni fallocratici, come ai bei vecchi tempi della stregoneria.
Di fatto, #MeToo ha dato vita nella stampa e sui social network a una campagna di delazioni e di messa in stato d’accusa pubblica di individui che, senza che gli sia lasciata la possibilità né di rispondere né di difendersi, sono stati messi esattamente sullo stesso piano di aggressori sessuali. Questa giustizia sommaria ha già fatto le sue vittime, gli uomini sanzionati nell’esercizio del loro mestiere, costretti alle dimissioni, eccetera. Il loro solo torto è aver toccato un ginocchio, rubato un bacio, parlato di cose “intime” durante una cena professionale e inviato dei messaggi a connotazione sessuale a una donna che non era reciprocamente attratta. Questa corsa a inviare i “porci” al mattatoio, al posto di aiutare le donne a diventare autonome, fa il gioco in realtà dei nemici della libertà sessuale, degli estremisti religiosi, dei peggiori reazionari che credono, in nome di una concezione vittoriana del bene e della morale, che le donne siano degli esseri “a parte”, delle bambine col viso da adulte che reclamano di essere protette. Di fronte a loro gli uomini sono costretti a mostrare la loro colpa e dissotterrare, andando al fondo della loro coscienza retrospettiva, un “comportamento oltremisura” che avrebbero potuto tenere dieci, venti o trent’anni fa, e pentirsene. La confessione pubblica, l’incursione di procuratori autoproclamati nella sfera privata, installa un clima da società totalitaria.
L’ondata purificatrice non sembra conoscere alcun limite. Da una parte si censura un nudo di Egon Schiele su una pubblicità, dall’altra si chiede il ritiro di un dipinto di Balthus da un museo perché costituirebbe un’apologia della pedofilia. Confondendo l’uomo e l’opera, si chiede il divieto della retrospettiva di Roman Polanski alla Cinémathèque e si ottiene il rinvio di quella consacrata a Jean-Claude Brisseau. Un’universitaria giudica il film “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni, “misogino” e “inaccettabile”. Alla luce di questo revisionismo, John Ford (“La prigioniera del deserto”) e anche Nicolas Poussin (“Il ratto delle sabine”) iniziano ad avere paura.
Alcuni editori chiedono ad alcune di noi di rendere i nostri personaggi maschili meno “sessisti”, parlare di sessualità e di amore con meno dismisura o ancora di fare in modo che “i traumi subiti dai personaggi femminili” siano resi più evidenti! Prossimo al ridicolo, un progetto di legge in Svezia vuole imporre un consenso esplicitamente notificato a ogni candidato a un rapporto sessuale! Ancora uno sforzo e due persone adulte che avranno voglia di andare a letto insieme subito prima dovranno, tramite una app del loro smartphone, firmare un documento nel quale le pratiche che accettano e che rifiutano saranno debitamente specificate.
Il filosofo Ruwen Ogien difendeva la libertà di offendere in quanto indispensabile alla creazione artistica. Allo stesso modo difendiamo la libertà di importunare, indispensabile alla libertà sessuale. Siamo oggi sufficientemente avvertite per ammettere che la pulsione sessuale è per natura offensiva e selvaggia, ma siamo anche sufficientemente perspicaci per non confondere un rimorchio imbarazzante con un’aggressione sessuale. Soprattutto siamo coscienti che la persona umana non è un monolite: una donna può, nella stessa giornata, dirigere un’équipe professionale e gioire di essere l’oggetto sessuale di un uomo senza essere né una “troia” né una vile complice del patriarcato. Ognuna di noi può fare attenzione al fatto che il suo stipendio sia uguale a quello di un uomo, ma non sentirsi traumatizzata per uno “struscio” nella metro, anche se questo è considerato come un reato. Può anche immaginare un comportamento del genere come l’espressione di una grande miseria sessuale, o comunque come un non-avvenimento.
In quanto donne, noi non ci riconosciamo in questo femminismo che, al di là delle denunce degli abusi di potere, prende il viso di un odio degli uomini e della sessualità. Pensiamo che la libertà di dire no a una proposta sessuale non esista senza la libertà di importunare. E consideriamo che bisogna rispondere a questa libertà di importunare in altro modo che trincerandosi dietro il ruolo della preda. Quelle tra noi che hanno deciso di avere dei bambini, credono che sia più giudizioso educare le nostre figlie in modo che siano sufficientemente informate e coscienti per poter vivere pienamente la loro vita senza lasciarsi intimidire né colpevolizzare. Gli incidenti che possono toccare il corpo di una donna non inficiano necessariamente la sua dignità e non devono, per quanto siano duri, necessariamente fare di lei una vittima perpetua. Perché non siamo riducibili al nostro corpo. La nostra libertà interiore è inviolabile. E questa libertà che noi abbiamo cara non esiste né senza rischi né senza responsabilità. (qui l’originale)

Poi è arrivata Brigitte Bardot, a dire la sua:

«Ci sono molte attrici che fanno le civette con i produttori per strappare un ruolo. Poi vengono a raccontare di essere state molestate». Aggiungendo che trovava «Affascinante che mi dicessero che ero bella o che avevo un bel sederino…questo tipo di complimenti sono piacevoli» (qui). [Sì, in effetti: incrociare per strada, magari a cinquant’anni, qualcuno che poi si gira e commenta “bel culetto”, non mi si venga a dire che non fa piacere! (Sì, lo so, sono una zoccola, pervertita, perversa, collaborazionista degli Orchi, e faccio piangere non solo la Madonna, che sarebbe il meno, ma anche, anzi soprattutto, la Sua ancella preferita, Santa Asia Argento vergine e martire)]

E al seguito delle francesi, si è cominciato ad assistere a qualche risveglio anche da noi.

Candida Morvillo, giornalista: “Abbiamo fatto un miscuglio pericoloso, accomunando stupri e molestie, molestie e avance. Stiamo cercando di sostituire un sistema di potere maschile con un sistema di potere femminile, che dal primo ha mutuato il peggio. Non sento il pericolo di un nuovo puritanesimo, ma di un’aggressione cieca all’uomo sì”. Lory Del Santo: “Al fondo di tutto vedo solo una vendetta volgare, di donne molto violente. Il potere che alcune contestano deriva da una codificazione antica, ormai trascorsa, naturalmente superata: puntare oggi il dito contro qualcosa che trent’anni fa era considerato lecito mi sembra meschino e schifoso.” (qui)

E Asia Argento? Tra una fuga e l’altra dal Mossad che, scatenato dall’Orco Weinstein, vuole uccidere lei e i suoi figli, trova il tempo di twittare

che le cento “spiegano al mondo come la misoginia che hanno interiorizzato le abbia lobotomizzate fino al punto di non ritorno”

E Asia Argento che dà della lobotomizzata a qualcuno, lasciatemelo dire, è roba da pisciarsi addosso dal ridere.
Ancora due parole sulla nuova meravigliosa avanzatissima proposta di legge in Svezia:

prevede l’obbligo di esplicitare il consenso prima di un rapporto sessuale – con le parole o con dei comportamenti inequivocabili
e mi auguro che verrà pubblicata una tabella con l’elenco dettagliato e illustrato di quelli che possono essere presentati in tribunale come “comportamenti inequivocabili”, e che il componente maschio della coppia abbia il diritto di filmare la partner dal momento dell’incontro fino alla completa consumazione del rapporto sessuale, in modo da potersi difendere da eventuali accuse, documentando che i comportamenti della partner sono stati fra quelli stabiliti come inequivocabili. Inoltre

parte dal principio che un rapporto sessuale legale debba essere accettato da entrambe le parti, e non che da un rapporto indesiderato una persona debba dissentire o si debba difendere.
Vale a dire che non c’è bisogno che io dica no senti non mi va: è sufficiente che lui controlli la tabella e verifichi che i miei comportamenti non sono fra quelli elencati; fatto questo, se si azzarda a dirmi che gli piaccio lo spedisco a marcire in galera per quattro anni, così impara. Ho anche letto, non ricordo più dove, che una donna ha il diritto di dire di no in qualunque momento, che se dopo qualche bacio, magari con l’aggiunta di qualche carezza, magari anche spinta, magari anche molto spinta, io mi sento a posto così e non desidero altro, lui si deve immediatamente fermare. Ora, se io mi apparto con uno incontrato in discoteca, o al bar, o a una festa, si suppone che abbia l’abitudine agli incontri occasionali; voglio dire, non sono candida e ingenua come la povera Asia Argento, qualche idea sugli uomini, su che cosa in genere fanno con le donne, che cosa si aspettano di fare con una donna che accetta di appartarsi con loro, si suppone che ce l’abbia. Stando così le cose, non sarebbe il caso che se ho solo voglia di due coccole provveda ad avvertirlo in anticipo, in modo che il meschino non si trovi davanti alla sorpresa all’ultimo momento e si prepari a frenare? Cioè, va benissimo i diritti delle donne, ma tutti i diritti noi e tutti i doveri loro siamo sicuri che sia la migliore ricetta per costruire il paradiso in terra? E proviamo magari a immaginare il contrario: lui comincia, e poi va avanti, e poi va ancora avanti, e poi ancora, e quando ormai quasi ci sono dice ok basta, io sono a posto così: che cosa ne dite?

E per chiudere in bellezza, guardate un po’ cosa spunta fuori dall’ombra dei loro armadi…

barbara

DUE PAROLE ALLA SIGNORA MICHELLE

Cara Michelle, perché taci sui rapiti israeliani?

Nessuno in piazza per gli ebrei. Alla giusta mobilitazione della Obama per le ragazze rapite in Nigeria non ha fatto seguito quella per i tre ragazzi presi da Hamas. Michelle, ci spieghi: se sono israeliani si possono rapire?

di Maria Giovanna Maglie

Eyal Yifrah, Gil-Ad Shayer e Naftali Frenkel. Com’è che per tre ragazzini israeliani rapiti da terroristi arabi non vedo mobilitazioni speciali, indignazioni planetarie, campagne a colpi di tweet e vip? Non che cambi niente, le ragazze rapite in Nigeria restano in mano ai terroristi, ci vuol altro che un cartellino in mano a Michelle Obama, un bel tweet «Bring back (…) (…) our girls», e via di nuovo a fingere di coltivare pomodorini e zucchine rigorosamente organic nell’orto presidenziale; ci vuol altro che le telefonate propagandistiche di Matteo Renzi e le magliette della nazionale di calcio con i nomi dei due marò, esibite dal ministro Pinotti per far tornare a casa Latorre e Girone; ci vuol altro anche per i tre ragazzini israeliani rapiti da Hamas. Pure, disturba, e anche in questi tempi di disillusione un po’ indigna, il double standard, l’abitudine volgare di distinguere tra le cause politically correct sulle quali gettarsi in sfoggio di propaganda senza pudore, dalla first lady dell’ordine mondiale all’ultimo consiglio comunale, e quelle meno per bene, un po’ scomode, sulle quali far partire infami distinguo, richiami severi mascherati da solidarietà, richieste alle vittime che alla fine dei conti a dirla tutta assomigliano a quelle dei rapitori terroristi.
Funziona così quando viene intaccato il tabù dell’ipocrisia mondiale pacifista, funziona sempre così quando c’è di mezzo Israele. Non è tanto una questione di comune antisemitismo, so di dire una cosa scomoda, sul quale tra brutti libri, pessimi film, pellegrinaggi ai lager che furono, e abbastanza inutili Giornate della Memoria, il senso di colpa cambia forma, si acqueta e vince pure gli Oscar; è che l’antisemitismo quello profondo si è convertito in causa palestinese, ha preso le vesti di critica e pregiudizio verso lo Stato di Israele, comanda le organizzazioni internazionali e le commissioni europee, lambisce e anche penetra tanti ebrei d’occidente, ha caratterizzato la pessima presidenza di Barack Obama in uno strappo terribile con la tradizione degli Stati Uniti. Un alibi stantio, ché io posso anche non poterne più di sentir ricordare retoricamente l’Olocausto, figuriamoci la Resistenza, e vorrei non essere additata per questa saturazione a pubblico scandalo, ma mai dimentico che quello Stato piccolo e guerriero è l’avamposto d’Occidente in territorio nemico, che lo sterminio di ieri si riscatta oggi in Medio Oriente.
Invece che ci tocca leggere? Che, lancio Ansa del 18 giugno, «Amnesty chiede immediato rilascio 3 ragazzi rapiti», ma subito dopo che «Israele sospenda immediatamente le punizioni collettive». Che sono in realtà due misure indispensabili: la chiusura del distretto di Hebron e del valico di Erez tra Gaza e lo Stato israeliano, che serve a impedire il trasferimento dei tre ragazzi nella Striscia, e la detenzione dei membri dell’organizzazione terroristica Hamas, dai quali si possono ottenere informazioni vitali. Seguono articoli di quotidiani vari, ma vi raccomando di non perdervi le perle di Avvenire, informazioni che negano qualsiasi coinvolgimento di Abu Mazen e dell’Autorità Palestinese, peccato che il governo da lui messo in piedi di Fatah-Hamas qualche agevolazione di circolazione ai terroristi islamici l’ha certamente fornita; altre che sostengono che il nuovo ostacolo alla pace siano non il terrorismo o i sequestri, ma la costruzione di nuove case a Gerusalemme. Peccato anche che, l’ho visto ricordato solo su Repubblica, a Hebron circoli un manuale di Hamas di 18 pagine, titolo «Guida per il rapitore», con suggerimenti e consigli per rapire israeliani e ottenere in cambio la liberazione di detenuti palestinesi.
Quanto alla Nigeria, senza un adeguato pagamento o un’azione di forza, le 276 studentesse della scuola di Chi-bok rapite dai Boko Haram il 14 aprile scorso non saranno liberate, e la campagna di buonismo mondiale servirà soltanto ad alzare il prezzo del riscatto e a far diventare più famosi in Africa i talebani neri. Impazzano, va detto, da anni, nell’indifferenza dell’Occidente: hanno massacrato cristiani, bruciato le chiese in cui li hanno sorpresi a pregare, hanno ucciso migliaia di nigeriani, e due italiani, Franco Lamolinara e Silvano Trevisan, sono nelle loro mani Giampaolo Marta e Gianantonio Allegri, i due preti italiani rapiti il 4 aprile, con la suora canadese Gilberte Bussier. Il gruppo di fanatici islamici Boko Haram sconfina allegramente dalla Nigeria in Camerun. Sono terroristi in nome e per conto dell’islam, come quelli che hanno rapito i tre ragazzi israeliani, come quelli che Israele non rinuncia a combattere.

(Libero, 20 giugno 2014)
michelle

Nel frattempo anche il papa continua a tacere – ritenendo, evidentemente, di avere portato a termine la sua missione fermandosi in accorato silenzio accanto a quel muro che vergognosamente impedisce ai terroristi di fare carneficine di ebrei e accogliendo l’imam che ha pregato per la sconfitta degli infedeli – mentre l’inviato dell’Onu Robert Serry, coordinatore per il processo di pace in Medio Oriente, tenta di far trasferire a Hamas 20 milioni di dollari e critica i tentativi di Israele di trovare e liberare i tre ragazzi rapiti. Come già ho avuto occasione di dire, la prostituzione è davvero un mestiere redditizio, e quindi assai ambito.
(E Rachel Frenkel, mamma di Naftali, invoca: “Io credo che ritorneranno, ma se così non dovesse essere, per favore, siate uniti. Siate uniti”)

barbara