LE COSE DI CUI NON CI SI CAPACITA

Qualcuno ha scritto questo articolo.

Nel 1936 la Germania – nel pieno del suo espansionismo politico ed economico – organizzò i giochi olimpici.
Il leader dell’epoca (innominabile oggi in democrazia pena la censura) aveva le sue idee – molto chiare – sia su paesi amici e nemici sia, soprattutto, su pigmentazioni ed analoghi segni caratterizzanti le varie etnie. Ma, nonostante le sue idee chiarissime, non gli passò neppure per la mente di boicottare paesi o pigmentazioni non gradite. Tant’è che le Olimpiadi di Berlino sono ricordate – con un po’ di ovvia retorica dei vincitori – come le Olimpiadi del trionfo dell’afroamericano Jesse Owens, il quale fra l’altro strinse nell’occasione una fortissima e duratura amicizia pubblica con Luz Long, il biondo atleta emblema della Germania di allora, senza alcun ostacolo da parte del regime. Se pensiamo che oggi la “democrazia occidentale” è riuscita ad escludere – per l’unica colpa di essere nati in un determinato paese – perfino le squadre dei ragazzini disabili russi, oltreché tutte le nazionali, i campioni, i musicisti, i direttori d’orchestra, i cantanti e gli artisti, perfino quelli come Dostoevskij morti da un secolo e mezzo, forse qualche domanda sull’essenza della democrazia dovremmo farcela…

Sembrerebbe perfetto, vero? Pienamente condivisibile da qualunque persona di buonsenso, vero? Ma evidentemente il buon senso non è un bene comune, e non tutti vi hanno accesso. Ed ecco dunque quest’altro articolo che lo commenta, e che io a mia volta commenterò tra le righe.

Semplicemente incredibile il post che riporto sotto! Val la pena di leggerlo, cercando di non incazzarsi troppo.- [Ecco, anche voi che vi accingete a proseguire la lettura, cercate di non farvi venire troppi rigurgiti acidi]

Hitler nel 1936, si dice, “permise” a neri americani ed ebrei di gareggiare alle Olimpiadi di Berlino, addirittura, aggiungo io, il tiranno nazista acconsentì che nella squadra nazionale tedesca ci fossero alcuni ebrei. [FALSO! Partecipò una sola “ebrea” tedesca, Helene Mayer, in realtà ebrea solo per parte di padre e quindi, per inciso, per la legge ebraica non era ebrea per niente. Fu richiamata dagli Stati Uniti dove si era rifugiata per sfuggire alle leggi razziali, unicamente perché si sapeva che senza di lei la squadra tedesca non avrebbe mai potuto vincere. Quanto agli ebrei di altre nazionalità (pochi) che parteciparono alle olimpiadi, nei documenti non era certo riportata l’indicazione “di razza ebraica”, quindi questa affermazione è un’emerita cazzata] Oggi invece il cattivissimo occidente discrimina ad ogni livello i russi. Li esclude da manifestazioni sportive e culturali di ogni tipo. Conclusione: l’attuale occidente di oggi è peggio della Germania nazista. Siamo dei “liberal nazisti”. Più o meno le conclusioni del filosofo di corte Alexandr Dugin. Perfetto.
Brevi considerazioni.
In primo luogo nel 1936 l’allentamento delle discriminazioni fu una condizione posta ad Hitler per poter ospitare le Olimpiadi a Berlino. [FALSO! Nessuna condizione è mai stata posta da chicchessia. Il fermare le persecuzioni per due settimane è stata un’iniziativa di Hitler per poter fare bella figura di fronte al mondo. La prova? L’assegnazione delle olimpiadi a Berlino era stata fatta nel 1931, due anni prima che Hitler fosse nominato cancelliere] Il tiranno nazista considerava molto importante dal punto di vista propagandistico questo evento ed accettò di mettere fra parentesi per un paio di settimane le persecuzioni contro chi considerava “inferiore”.
In secondo luogo nel 1936 NON era in corso nessuna guerra che vedesse impegnata la Germania, meno che mai era in corso una guerra fra Germania ed USA. Quelle di Berlino furono le ultime Olimpiadi di ante guerra. Passarono 12 anni, dal 1936 al 1948, prima di vedere nuovi giochi olimpici. Non credo che se nel 1942 si fosse disputata una grande manifestazione sportiva, ad esempio negli USA gli atleti tedeschi sarebbero stati invitati.

Evidentemente sfugge, all’esimio signore, che la Russia non ha dichiarato guerra all’Italia, alla Francia, alla Germania come la Germania l’aveva dichiarata all’America, non ha bombardato le nostre case, le nostre fabbriche, i nostri ponti, le nostre ferrovie, le nostre navi, e non ha deportato nei campi di sterminio una parte dei nostri connazionali. Quindi posso dire che questo signore sta facendo discorsi del cazzo? A noi da bambini è stato detto che dovevamo amare Gesù e odiare il diavolo e noi abbiamo amato Gesù e odiato il diavolo senza porci domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande. A questa gente è stato detto che deve amare il guitto nazista e odiare Putin, e loro amano il guitto nazista e odiano Putin senza porsi domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande.
Poi c’è quest’altro articolo interessante.

Forse non tutti sanno [bello l’incipit, vero?] che per tre anni dalla sua indipendenza nel 1991, l’Ucraina fu la terza potenza nucleare del mondo, detenendo all’incirca 4000 ordigni nucleari. Le testate nucleari tattiche, circa 2400, vennero consegnate alla Federazione Russa tra il gennaio e il maggio del 1992 [ovvio: le testate appartenevano all’Unione Sovietica, non all’Ucraina!]. Le testate nucleari strategiche, circa 1600, rimasero all’Ucraina fino al 1994. In quell’anno durante il summit di Budapest, le grandi potenze nucleari del tempo: Stati Uniti, Gran Bretagna e Federazione Russa, decisero di garantire per la sicurezza dell’Ucraina che in cambio avrebbe consegnato interamente il proprio arsenale nucleare alla Federazione Russa, erede unica dell’Unione Sovietica. Questa decisione venne formalizzata con il Memorandum di Budapest con il quale Stati Uniti, Gran Bretagna e Federazione Russa si impegnarono nel preciso rispetto dei seguenti punti (segue testo del Memorandum)

“- to respect the independence and sovereignty and the existing borders of Ukraine
– to refrain from the threat or use of force against the territorial integrity or political independence of Ukraine
– to refrain from economic coercion designed to subordinate to their own interest the exercise by Ukraine of the rights inherent in its sovereignty
– to provide assistance “if Ukraine should become a victim of an act of aggression or an object of a threat of aggression in which nuclear weapons are used”
– not to use nuclear weapons against any non-nuclear-weapon state party to the Treaty on the Non-Proliferation of Nuclear Weapons, except in the case of an attack on themselves, their territories or dependent territories, their armed forces, or their allies, by such a state in association or alliance with a nuclear weapons state.”

Traduzione

“- a rispettare l’indipendenza e la sovranità ei confini esistenti dell’Ucraina
– ad astenersi dalla minaccia o dall’uso della forza contro l’integrità territoriale o l’indipendenza politica dell’Ucraina
– ad astenersi da coercizioni economiche volte a subordinare al proprio interesse l’esercizio da parte dell’Ucraina dei diritti inerenti alla sua sovranità
– a fornirle assistenza se l’Ucraina dovesse diventare vittima di un atto di aggressione o di un oggetto di una minaccia di aggressione in cui vengono utilizzate armi nucleari
– a non usare armi nucleari contro qualsiasi Stato che non sia dotato di armi nucleari e sia parte del Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari, salvo il caso di attacco contro se stesse, i loro territori o territori dipendenti, le loro forze armate, o i loro alleati, da tale stato in associazione o alleanza con uno stato dotato di armi nucleari.”

La Federazione Russa ha palesemente violato non solo lo Statuto delle Nazioni Unite ma anche gli accordi diretti assunti con la prima parte del Memorandum attuando l’annessione della Crimea nel 2014, svolgendo attività di sedizione nel Donbass e invadendo l’Ucraina oggi.

Cioè secondo questa emerita testa di cazzo fra il 1994 e il 2014 non è successo niente. Sarebbe come dire che siccome io nel 2015 ho firmato un contratto con il quale mi impegno a pagare ogni mese tot euro di affitto al proprietario dell’appartamento in cui vivo, se viene un terremoto e butta giù la casa, io devo lo stesso continuare a pagare l’affitto perché c’è un contratto in cui mi sono impegnata a farlo. O, meglio ancora, un bel giorno il  padrone di casa si mette qui davanti con un cannone e butta giù la casa, e io dovrei continuare a pagargli l’affitto. A noi da bambini è stato detto che dovevamo amare Gesù e odiare il diavolo e noi abbiamo amato Gesù e odiato il diavolo senza porci domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande. A questa gente è stato detto che deve amare il guitto nazista e odiare Putin, e loro amano il guitto nazista e odiano Putin senza porsi domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande.
E poi c’è ancora quest’altro fenomeno.

In Italia non possiamo scegliere nessuna delle cinque cariche più importanti dello Stato
Non possiamo scegliere i parlamentari, ma solo i partiti. I parlamentari vengono scelti dalle segreterie dei partiti.
Parte della magistratura è marcia
La giustizia è talmente lenta da non essere giustizia.
C’è molta corruzione
Quanto livello di libertà di stampa, occupiamo un posto molto basso tra i Paesi democratici.
Pensate che per questo la Russia, la Cina o la Francia farebbero bene a invaderci, a distruggere Genova e Vercelli, a fucilare civili italiani dopo averli torturati?
Chi cita i gravissimi difetti dell’Ucraina, e per questo rifiuta di definire criminale Putin, è convinto di sì

Forse sfugge all’emerito proprietario dell’emerito cervello che ha defecato questa genialata che:
a) In Italia non ci sono milioni di russofoni da noi bombardati e massacrati per otto anni.
b) In Italia non ci sono stati russofoni chiusi in un edificio e bruciati vivi come facevano i nazisti con gli ebrei nelle sinagoghe e come fanno oggi i nazislamici coi cristiani nelle chiese.
c) Anche se i nazistofili fingono di non saperlo, le città russofone sono state bombardate dagli ucraini.
d) Anche se i nazistofili fingono di non saperlo, assassini e stupri e torture documentati sono stati commessi dagli ucraini: quelli attribuiti ai russi devono ancora essere provati. Questa cosa, in psicanalisi, si chiama proiezione. Ne sono maestri per esempio i palestinesi (maestri non a caso dei nazisti ucraini) che attribuiscono agli israeliani tutte le proprie più infami attitudini. E tanto i nazistofili di casa nostra si sono immedesimati col loro beniamino, da attribuire anch’essi alla controparte ogni sorta di crimini commessi dai loro beneamati.
e) A tutto questo va aggiunto che nei dieci giorni prima del 24/2/22 i colpi di artiglieria sul Donbass erano passati da 50/g a 2000/g – fonte OSCE, non disinformatsija putiniana.
A noi da bambini è stato detto che dovevamo amare Gesù e odiare il diavolo e noi abbiamo amato Gesù e odiato il diavolo senza porci domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande. A questa gente è stato detto che deve amare il guitto nazista e odiare Putin, e loro amano il guitto nazista e odiano Putin senza porsi domande, perché un cervello di due anni non ha la capacità di porsi questo genere di domande.

Vediamo ora qualche testimonianza dei poveri invasi dal kattivissimo Putin.

Diario di Ariel Shimona Edith

Intervista registrata a Volnovaha, sottotitoli in italiano.
Al di là delle comparsate in tutti i parlamenti e i televisori del mondo occidentale, Zelensky non solo non si è più occupato degli ucraini, ma li ha abbandonati completamente a se stessi.
Cibo, acqua, soccorsi medici, linee di comunicazione. Niente.
Nemmeno il pane. Nemmeno l’acqua.
I proiettili invece sì che li ha messi in mano alle milizie. Quelli, ha destinato alla popolazione, grazie ai paesi occidentali che gliele continuano a fornire.
Inoltre, se le testimonianze coincidono ovunque, non significa anche che le strategie sono state decise ai vertici?
E il presidente non è stato informato su come avrebbe agito il suo esercito?
Ovunque i generi di prima necessità li hanno distribuiti i russi, nel giro di poche ore.
Ne hanno distribuiti già tonnellate, ed è tutto documentato da video e da ciò che dicono i sopravvissuti.

E ancora due parole sulle persone bruciate vive

Più che un invasore e un invaso, mi sembra che ci siano un cosiddetto invasore e un invasato, incensato da una massa di invasati.

Concludo con la bambina dal cappotto rosso, interpretata da Yulia Lipnitskaya (cognome ebraico, credo, e non a caso quando ha avuto un problema è stata curata per tre mesi in una clinica in Israele), all’epoca non ancora sedicenne.

barbara

AVVISO AI FREQUENTATORI DI BLOG

Si informa che il signor Raphael Pallavicini, che scrive post come questo, o questo, o questo, o questo (l’ultimo in cui mi è stato consentito di commentare), banna chi commenta negativamente i suoi post da vomito, giusto per dimostrare coi fatti come ci si comporta in un regime democratico rispettoso della libertà di pensiero e parola e dell’opinione altrui, contrariamente a ciò che fa il regime autoritario e dittatoriale che continua implacabilmente a denunciare un giorno sì e l’altro pure. E ho visto diversi novax su FB bannare chi, in tono pacato, tentava di farli ragionare, mostrando fatti e documenti. Parenti stretti e amici vecchi di decenni compresi. Vengono in mente i nostri vecchi, che lo dicevano sempre che matti e ubriachi non bisogna mai contraddirli. Non che io pensi che i novax siano matti o ubriachi, assolutamente no: sono loro che si comportano come tali. Certo che uno che fa in media una dozzina e passa di post al  giorno per dimostrare che i vaccinatori sono tutti emuli di Mengele e i vaccinati tutti condannati a morte, come minimo paranoico deve esserlo per forza.

barbara

POI C’È CHI LA COMMEMORA COSÌ

I miei commenti, come al solito, tra le righe in corsivo

Ho solo questo da dire per la Giornata della Memoria: i nazisti, con tutti i loro complici e sostenitori, perseguitavano gli ebrei con un tipico rovesciamento della realtà. Gli ebrei venivano discriminati ed erano accusati loro di discriminare,
? I nazisti accusavano gli ebrei di discriminare? Hitler nel “Mein Kampf” ha scritto che bisognava eliminare gli ebrei perché discriminavano? In qualche suo discorso ha detto che bisognava eliminare gli ebrei perché discriminavano? Le leggi di Norimberga motivavano la riduzione dei diritti degli ebrei sostenendo che gli ebrei discriminavano? Di bestialità dagli antisemiti, nella mia ormai lunga vita, ne ho sentite tante, ma questa le supera tutte.

venivano oppressi e venivano accusati loro di opprimere,
? I nazisti accusavano gli ebrei di opprimere? Hitler nel “Mein Kampf” ha scritto che bisognava eliminare gli ebrei perché opprimevano? In qualche suo discorso ha detto che bisognava eliminare gli ebrei perché opprimevano? Le leggi di Norimberga motivavano la riduzione dei diritti degli ebrei sostenendo che gli ebrei opprimevano? Di bestialità dagli antisemiti, nella mia ormai lunga vita, ne ho sentite tante, ma questa le supera tutte.

venivano perseguitati dalle leggi razziali sulla base di una ideologia ed erano accusati di voler imporre le loro “regole”, il loro “punto di vista”, la loro “ideologia”.
? I nazisti accusavano gli ebrei di voler imporre le loro “regole”, il loro “punto di vista”, la loro “ideologia”? Hitler nel “Mein Kampf” ha scritto che bisognava eliminare gli ebrei perché volevano imporre le loro “regole”, il loro “punto di vista”, la loro “ideologia”? In qualche suo discorso ha detto che bisognava eliminare gli ebrei perché volevano imporre le loro “regole”, il loro “punto di vista”, la loro “ideologia”? Le leggi di Norimberga motivavano la riduzione dei diritti degli ebrei sostenendo che gli ebrei volevano imporre le loro “regole”, il loro “punto di vista”, la loro “ideologia”? Di bestialità dagli antisemiti, nella mia ormai lunga vita, ne ho sentite tante, ma questa le supera tutte.

Da qui a considerarli “infetti” (la metafora sanitaria era la più usata) il passo era breve.
FALSO. Gli ebrei erano chiamati cancro, spiegando che il bravo medico ha il dovere di estirpare il cancro per salvare la vita del corpo altrimenti sano. E il cancro non è una cosa “infetta”, e non è contagioso. Ed erano chiamati parassiti, che possono essere infestanti e infettanti, ma non sono infetti. Evidentemente l’autore di questo pezzo è talmente antisemita da sentire il bisogno di inventare, nei confronti degli ebrei, un’accusa che non era venuta in mente neppure ai nazisti, e su di loro proietta le proprie fantasie malate.

Questo rovesciamento della realtà, che giustifica sempre le persecuzioni contro una minoranza, è pienamente in atto oggi ai nostri dannii.
Questo rovesciamento della realtà, che giustifica sempre la banalizzazione della Shoah, è pienamente in atto oggi da parte di una consistente fetta di novax, che non esitano a sputare su sei milioni di morti (che prima di morire sono stati privati di tutto, deportati, privati anche del proprio nome, sottoposti a sofferenze inenarrabili e infine assassinati. E derubati, dopo morti, di denti, capelli e, se tatuata, anche della pelle. E tutto questo, questo essere che ho grosse difficoltà a definire umano, lo sa).

E non è che i responsabili siano solo i Sileri: sono anche  tra i nostri conoscenti, colleghi ed ex amici. Per questo assimilabili ai nazisti. Che molti di loro celebrino oggi la giornata della memoria, pure questo non deve affatto sorprendere : rientra nella tipologia del persecutore, soprattutto quando si tratta non del grande mostro, ma del persecutore meschinello, quello che ha bisogno di sentirsi parte dei “buoni cittadini”, rispettosi di regole e valori. (Angelo Michele Imbriani, qui)

Ero partita con l’intenzione di commentare tutto, ma non ce la faccio a continuare, mi viene troppo da vomitare. Pur nel brutto mondo che ci circonda, non capita spesso di incontrare un simile concentrato di ignoranza, stupidità e sordida perfidia. Vogliamo chiamarlo verme? No, non basta. Vogliamo chiamarlo cloaca putrida? No, non basta. Temo che dovrò rinunciare a qualificarlo, perché il mio vocabolario non contiene termini adeguati. E, no, non gli auguro, come qualcun altro ha fatto in analoghe circostanza, “tutto il male possibile”: gli auguro solo di poter vivere una settimana là dove erano mandati a “vivere” gli ebrei. Poi, se sopravvive, ne riparliamo. (In realtà, a riportare anche solo la metà di ciò che sto vedendo in giro tra blog e social vari, ci sarebbe da vomitare per due mesi di fila)

barbara

QUEI POVERI DISPERATI MIGRANTI

In fuga da guerra, terrore, miseria. Laceri e macilenti. Senza neppure la forza di levare lo sguardo, senza il coraggio di emettere un fiato.

Identici agli ebrei braccati dai nazisti, strappati alle loro case,
deportazione 1
caricati su carri bestiame,
deportazione 2
inviati direttamente al gas quelli più deboli,
in camera a gas
sfruttati, quelli più forti, fino allo sfinimento
deportazione 3
o usati per gli esperimenti
deportazione 4
e poi anche loro infilati in una camera a gas e cremati, o scaraventati in una fossa comune.
deportazione 5
E i pochi sopravvissuti ridotti così.
deportazione 6
deportazione 7
Identici: stesso sterminio, stesso genocidio, stesso olocausto, stessa shoah, come ha insistentemente ripetuto il nostro sindaco in sinagoga in occasione della giornata della memoria: “È la stessa cosa, è la stessa cosa, è la stessa cosa”.

barbara