SPIGOLATURE 2

Mancano Trump e Orban, ma nel complesso direi che ci siamo

D’altra parte è anche colpa di Dante che non ne ha previsti di più.

Un paio di dritte agli amici BDS

E un omaggio ai geni creativi

che trovano soluzioni semplici a problemi complessi, quali il parcheggio di una sedia a rotelle.

E uno anche agli eroi che si sacrificano per la classe operaia

Un suggerimento per un nuovo gioco erotico

Una domanda legittima

Eh, brutta roba l’analfabetismo, vero?

Consigli per un matrimonio felice

Che se poi riesci a sposarlo lo stesso rischi di sentirti dire “let me discuss it with my first wife”.

Una nota politica

Un bel ritratto dei progressisti

Un tuffo nella preistoria

E infine:

MASCHIO BIANCO ETERO? NO DISABILE? AHIAHIAHIAHIAHI!

Continua.

barbara

PUBBLICITÀ PROGRESSO

Che a dire la verità quasi ci si vergogna a fare un post così, nel senso che è vergognoso che ci sia bisogno di farlo e quindi ci si vergogna di vivere in una società in cui occorra dire queste cose, ma dal momento che a quanto pare ce n’è proprio bisogno, facciamolo. Magari sarebbe anche da stampare e appendere per le strade ogni dieci metri.
cacca cane
barbara

NELL’ESERCITO DI ISRAELE

Dopo i soldati in sedia a rotelle
dana-ofir
dopo i soldati autistici
yael-lapid
dopo i soldati mutilati
IDF
dopo i soldati (ufficiale, per la precisione) cerebrolesi
Jonathan Cohen
dopo i soldati Down
IDF Down
arriva ora anche la soldatessa nana
nana IDF
Nessuno di loro ha l’obbligo di servire nell’esercito, ma a tutti loro è riconosciuto il diritto di farlo, affinché ognuno, se lo desidera, possa avere l’onore e l’orgoglio di dare quanto può (così come all’alba dell’era dei Kibbutzim, mentre le femministe europee e americane combattevano per ottenere gli stessi diritti degli uomini, quelle israeliane combattevano per ottenere gli stessi doveri). Ricordando – come già altrove ho avuto l’occasione di dire – a tutti quelli che “Israele come la Germania nazista”, che nella Germania nazista tutti i protagonisti delle foto qui sopra finivano in gas con l’attiva collaborazione dell’esercito, in Israele vengono accolti nell’esercito con l’attiva collaborazione di tutto il popolo.

barbara

UN NUOVO TIPO DI DETECTIVE

“Fare il detective di accessibilità non era il lavoro che volevo”, dice Maayan Ziv (@maayanziv_), fotografa nata con distrofia muscolare. “Ma ero così frustrata per le ore perse a chiamare in anticipo per sapere se i luoghi in cui volevo andare erano accessibili a una sedia a rotelle. Volevo uscire e fare le cose che voglio, semplicemente, come chiunque altro.” La soluzione di Maayan è stata quella di avviare Access Now (@ accessnowapp), una app che raccoglie informazioni sull’accessibilità dei luoghi a persone con disabilità in tutto il mondo. È stata ispirata dallo spirito aperto della sua casa di Toronto: “Ovunque vada, si parla di creare pari opportunità per tutti, non importa il tuo background, il sesso, la religione, la capacità o l’etnia”, dice. “Molte persone pensano che l’accessibilità sia solo qualcosa per le persone con disabilità. Ma le persone non sono disabili; sono i nostri ambienti che mettono in difficoltà. La verità è che gli spazi accessibili facilitano la vita a tutti”. (da Instagram, traduzione mia)
Maayan Ziv
Foto di @maayanziv_

barbara

E PERFINO DA UNA SEDIA A ROTELLE


Se tu guardi un ostacolo come un ostacolo, probabilmente ti abbatterà; se guardi un ostacolo come una sfida, allora farai del tuo meglio per superarlo.

Fra due ore inizia Yom Kippur: auguro a chi digiuna, un digiuno non troppo faticoso, e gmar chatima tova.
Noi ci rivediamo domani sera.

barbara