UN PO’ DI AGGIORNAMENTI SUI FATTI MIEI

Il baco nel cervello si sta comportando bene: non accenna a degenerare e non è aumentato di dimensioni.
Anche il malloppo nel fegato si comporta bene, e non è cresciuto rispetto a sette mesi fa. Poi pare che ci sia in giro anche un bordello di cisti e altri aggeggi, ma tutta roba benigna che in genere non degenera (anche nel cervello comunque ci sono in circolazione un sacco di bestie strane, esiti di ischemie, cisti, gatti randagi, olandesi volanti…)
La vertebra si è saldata ma nel primo mese e mezzo dopo l’incidente si è verificato un notevole avvallamento (rispetto a sei mesi fa mi sono abbassata di quasi un centimetro) che mi provocherà mal di schiena per il resto della vita, e al momento la schiena è tutta una contrattura, ma proprio una cosa impressionante, al punto da farmi camminare tutta sbilenca. Ma prima o poi mi rimetterò in sesto.
Com’è che si dice? L’erba cattiva non muore mai, e non vedo perché proprio io dovrei fare eccezione. E adesso gustiamoci questo succoso frutto del nostro Sud, quasi mio coetaneo.

(vabbè, stendiamo un velo pietoso sui pantaloni con le palle sottovuoto in uso all’epoca. E meno male che non c’erano graziose signorine nei dintorni…)

barbara

NON CHE SIA ECCESSIVAMENTE PREOCCUPATA

Ma voi tenetemi lo stesso le dita incrociate martedì pomeriggio, che devo andare dal dermatologo a vedere se la cosa che ho su una palpebra è un melanoma (no, niente, è che qua si detesta annoiarsi). Che poi ho letto in internet che il melanoma alla palpebra rappresenta l’1% dei tumori maligni all’occhio però è la principale causa di morte. Certo che avere un tumore al cervello e crepare per una macchietta sulla palpebra – sia pure con un neo al centro – sarebbe davvero troppo grottesco: decisamente non è da me.
Io comunque, oggi e sempre

barbara

AGGIORNAMENTO ZUCCA

Oggi sono stata dal neurochirurgo, da cui ho appreso quanto segue.
La bestia ha una dimensione di circa un centimetro. Poiché non disponiamo di dati precedenti e, di conseguenza, non sappiamo se e con che velocità si stia espandendo, devo ricontrollare fra sei mesi. Statisticamente rimane benigna nel 95% dei casi, ma un aumento delle dimensioni renderà necessario rimuoverla anche se è benigna. In questo caso sarà necessario aprire il cranio ma solo parzialmente, non sarà necessario lo scoperchiamento, che era la cosa che più temevo. Ultimamente è diventato “di moda” l’intervento dal naso, che appare meno invasivo, ma in realtà è più pericoloso perché aumenta di molto il rischio di fuoriuscita del liquor, con conseguente pericolo di meningite e anche di morte, per cui il neurochirurgo, pur avendo eseguito interventi in entrambe le modalità e sempre con esito positivo, preferisce decisamente passare dal cranio. E quindi per adesso aspettiamo e vediamo come si mette.
Vero, però, che fa un sacco figo dire ho un tumore al cervello?
smile
barbara

ALLELUIAH

Sempre alla ricerca delle cause dei miei disturbi, oggi sono andata a fare la risonanza alla testa (ovviamente a pagamento, se no finivo a luglio). Di cose connesse coi disturbi non ne sono venute fuori, e quindi bisognerà continuare a cercare. In compenso, oltre a una serie di microlesioni probabilmente provocate dai quattro colpi apoplettici che ho avuto in passato, è venuto fuori un tumore in zona frontale. Piccolo e benigno, per il momento. E benigno, probabilmente, dovrebbe restare anche in futuro, ma piccolo non si sa, e già adesso mi sta schiacciando il nervo olfattivo. Se dovesse crescere troppo, bisognerà proprio farci un pensierino. Alleluiah.

barbara