Ne parlavano tutti un gran bene. Dicevano tutti che era assolutamente da leggere. “Per capire che cosa è stata veramente la guerra d’indipendenza di Israele”, dicevano. E così l’ho letto, e adesso posso dare il mio responso: boh. Se la morale della favola vuole essere che la guerra è un gran casino, ok, allora ci siamo: questo libro è un gran casino, che procede a suon di cose come eravamo in un posto, non so dove, poi siamo andati in un altro posto, non so dove, qualcuno ha sparato, qualcuno è morto, uno è rimasto ferito, non so chi, però non lo so se questo è successo davvero o se me lo sono solo immaginato… Il tutto per costruire “lo stato di Benny Marshak” che sarebbe uno che credeva nella rinascita dello stato di Israele e quindi lo stato di Israele è una roba che riguarda praticamente solo lui. E considerando gli autentici capolavori che Kaniuk aveva scritto in passato, l’unica cosa che mi viene da dire è: brutta bestia la vecchiaia.