UN OROLOGIO ROTTO

segna l’ora giusta due volte al giorno, si usa dire. Ma per sapere quando è che sta segnando l’ora giusta devo avere un orologio funzionante. E allora, mi chiedo io, a cosa mi serve avere un orologio rotto?
Ecco, noi abbiamo al governo un orologio rotto che si è preso tutti i peggiori ingranaggi dell’orologio precedente; oggi finalmente è casualmente capitato che abbia segnato un’ora giusta, che porrà fine allo scempio di miliardi di euro (rubati alle nostre tasche per riempire le proprie e quelle degli amici) e all’obbligo di vedere questa faccia emetica e lassativa

e sentire questa voce nauseante

usata per auto incensarsi. Ma sempre orologio rotto rimane, se tutte le altre rotelle arrugginite e malfunzionanti rimangono saldamente al loro posto.

barbara