LA MOSTRA DI LAURA

mostra Laura
Il roveto ardente
1 il roveto ardente
La piaga del sangue e la morte dei primogeniti
2 piaga sangue e morte primogeniti
Il mare si aprì
3 il mare si aprì
Infin che il mar fu sopra noi richiuso
4 infin che il mar fu sopra noi richiuso
Quarant’anni nel deserto
5 quarant'anni nel deserto
Il dono della Legge e del Genio
6 il dono della Legge e del Genio
Israele
7 Israele
Se vi trovate in zona, secondo me fareste bene a farci un salto. Poi magari, visto che siete lì, potreste anche fare un salto a casa sua (se non vi spaventa la presenza di seicentoquarantadue cani in otto metri quadri) a vedere le altre centinaia di opere di questa straordinaria artista. Vale forse la pena di ricordare anche che tutto ciò che incassa dalla vendita delle sue opere, viene devoluto in gran parte a Tsad Kadima (di cui, se beccate il cannocchiale funzionante, potete leggere qui) e il resto al KKL. Chi è su FB può trovarla lì: Laura Buccino e Laura Buccino pittrice; se trovate qualcosa che vi interessa, potete ordinarlo e lei ve lo spedisce (gli acquerelli e i disegni costano poco, alla portata di chiunque. Anche le incisioni su vetro. Anche tutto il resto).

PS: prima o poi fotograferò tutte le cose sue che ho a casa (diverse decine, oltre a quelle che ho regalato) e ve le faccio vedere.

barbara

QUESTA NON LA SAPEVO

E probabilmente neanche voi.
In occasione della morte di rav Achille Shimon Viterbo, per oltre 44 anni rabbino capo di Padova, Moked ha ospitato un ricordo di Davide Romanin Jacur, del quale voglio riportare qui una frase:

«Ricordo ancora che, dopo la Guerra dei Sei Giorni, Achille organizzò con l’aiuto del prof Baldo Viterbo, una raccolta di sangue che fu inviata rocambolescamente, malgrado il divieto del Governo Fanfani

Il divieto del Governo Fanfani. Divieto di offrire il sangue a una nazione sopravvissuta a una guerra scatenatale contro a scopo di annientamento. Si può scendere più in basso?

SI Exif
In questa foto è ripreso davanti alla libreria della Comunità, che più di una volta ha aperto per rispondere alle mie domande. Lo ricordo come persona dolcissima e sempre molto disponibile. Riposa in pace, caro Achille, e le mie più sentite condoglianze ai figli, in particolare ad Alessandro, fondatore di Tsad Kadima, che ho avuto il piacere di conoscere di persona in occasione della visita all’ospedale.

barbara