Una risposta

  1. A parte le nostre (giustissime) riconquiste.
    Se i crociati fossero stati più cattivi, oggi una buona parte del medio oriente, o almeno il nord africa, sarebbe cristiano, e i jihadisti non si sentirebbero così forti.

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  2. Oltre tutto, una cosa storicamente certa è che le crociate propriamente dette, quelle cristiane, sono iniziate circa cinque secoli dopo l’avvento fell’Islam, quando i turchi selgiuchidi sono subentrati al potere nel califfato arabo di Bagdad, impedendo i pellegrinaggi dei cristiani in Terra Santa e distruggendo le loro chiese.
    Poi le nostre crociate sono degenerate in guerre di conquista (vedi presa di Costantinopoli), magari per “sistemare” i figli cadetti di famiglie nobili, altrimenti destinati alla vita religiosa (per non creare problemi ereditari col “maggiorascato”).

    Le guerre di conquista degli islamici potremmo chiamarle “mezzalunate”…….

    Inoltre gli islamici hanno cercato di fomentare inimicizie fra ebrei e cristiani: sotto il “Saladino” ha militato una formazione militare composta da ebrei.

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      • Aggiungerei che i “mezzalunatici” hanno la fantastica pretesa di avere il DIRITTO di tornare al potere nei luoghi ove l’hanno avuto in passato (come un marchio proprietario sulle terre conquistate dall’Islam, vedi Medio Oriente: poiché gli ebrei in diaspora ne erano usciti lasciando spazio a caprai e cammellieri, allora……).
        Magari con il metodo “strisciante” dei migranti, legali e non.
        EVITARE in tutti i modi che entrino nei nostri Parlamenti in quantità maggioritaria.

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        • Non solo dove hanno avuto potere: in qualunque luogo che sia stato una volta, anche per un solo minuto, islamico. E un luogo diventa islamico quando vi si recita una preghiera islamica, come per esempio la stanza della canonica che parroci generosi concedono agli immigrati perché vi possano pregare. Riconquistare questi territori è un obbligo religioso, non importa quanto sangue, proprio o altrui, possa costare.

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      • Jihad potrebbe essere il termine sinonimo di crociate, anche se in realtà non è corretto (più che altro è che quando parlano di bigottismo, spesso sostituiscono per esempio ‘le crociate contro il rock, con ‘la jihad contro il rock’
        Io preferirei dire ‘le crociate’, perchè la jihad non ci appartiene.

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        • Jihad, originariamente, aveva significato di “sforzo spirituale”, di lotta interiore, per adeguarsi alle prescrizioni del Corano, ma, dato che nell’Islam non c’è una lettura unificante di quel testo, si è affermata anche questa deriva, simile al “Dio lo vuole” delle crociate cristiane, che però avevano giustificazione nella aggressione subita dopo l’avvento dei turchi.

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        • Io ho letto che ci sono due tipi di Jihad.
          una è quella che dici tu., mi pare la chiamano piccola jihad o jihad interiore. I musulmani però omettono che c’è un’altra jihad, detta ‘grande jihad’, ed è appunto la guerra santa, con la loro scassaballaggine e tutto il resto.

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        • Ragazzi, non raccontiamoci barzellette: l’islam ha cominciato a praticare guerra e terrorismo e pulizie etniche il giorno stesso che è nato. Che poi nell’ambito dell’islam siano sorte anche correnti con idee diverse, come per esempio i sufi, è un fatto, ma la guerra, la morte, la distruzione, il terrore, sono intrinsechi all’islam dal giorno della sua nascita.

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