CAMMINO

Ufficialmente, in realtà, andrei in pensione il primo settembre, ma il mio servizio è di fatto terminato, e cammino. Per decenni non l’ho fatto, tranne che al mare – e l’anno scorso, con le zampe bendate e col bastone, neanche lì. Adesso sto dando libero sfogo a questo bisogno, a questa voglia, a questo piacere: sono qui seduta al computer e improvvisamente mollo tutto e vado a camminare; sono seduta in poltrona a leggere e improvvisamente mollo tutto e vado a camminare; sono in cucina a preparare qualcosa e improvvisamente mollo tutto e vado a camminare: è una tale sensazione di leggerezza, di libertà!
Vabbè, questo per il momento è il mio ultimo post: adesso vado al mare e, come sanno gli amici di vecchia data, lì non ho il PC. Spero che la crisi d’astinenza non vi tormenterà troppo, ma potrete sempre tenerla a bada andando a spulciare negli archivi del blog e leggendo o rileggendo – che non fa mai male – le vecchie cose. Prima, però, dovete assolutamente leggere questo.
Arrivederci alla fine del mese e fate i bravi, mi raccomando.

barbara

Una risposta

  1. Ti auguro buone vacanze.

    Io il discorso su israele lo avevo chiuso li, nel blog che ti avevo indicato.
    Poi qualcuno, cui avevo indicato la frase di M.L King del tuo blog (lo avevo fatto per e-mail ) l’ha pubblicata e il risultato è stato questo :

    “Gli ebrei sono esattamente come tutti gli altri popoli: deboli con i forti e prepotenti con i deboli.

    Martin Luther King è morto negli anni 60, quando lo stato ebraico era ancora debole in mezzo ai forti ed era recente lo sterminio della Shoah.

    Non ha fatto in tempo a vedere lo sterminio nei campi profughi ed una arroganza senza pari nei confronti dei palestinesi.

    I palestinesi saranno pure terroristi, ma vorrei vedere chi non lo diventerebbe nelle loro condizioni.

    Pane al pane, vino al vino !! ”

    A quel punto ho riscritto qualcosa .

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