Nella douce France capita che un professore chiede ai suoi allievi un minuto di silenzio in onore di Mohamed Merah. Il ministro dell’educazione ne ha chiesto la sospensione, speriamo bene.
Sospesa professoressa pro Merah
Tolosa, 24-03-2012
La professoressa di inglese di un liceo di Rouen che ieri aveva chiesto ai suoi alunni di “osservare un minuto di silenzio in memoria del terrorista Mohamed Merah” è stata sospesa, come chiesto dal ministro dell’Istruzione Luc Chatel. Lo scrive la Bbc sul suo sito.
L’insegnante ha presentato il killer di Tolosa come “vittima di un’infanzia infelice” dichiarando che il legame dell’uomo con Al Qaida è stato inventato a suo avviso “dai media e Nicolas Sarkozy”.
Alla richiesta della professoressa gli alunni sarebbero usciti dall’aula in segno di protesta. Per il leader locale del sindacato degli insegnanti “la professoressa ha avuto un’uscita infelice in un contesto particolare e si e’ subito pentita di cio’ che ha detto”.
Non so, a me sembra troppo comodo buttarla sulla pazzia e sull’incapacità di intendere. E non troverei neanche tanto giusto che i contribuenti le paghino la pensione. Meglio qualche servizio sociale, tipo pulire i cessi in qualche istituto, per anziani o per handicappati o qualcosa del genere, in cambio di un letto e qualche piatto di minestra.
Ma come vuoi che si possa commentare?
Una lunga interminabile stretta al cuore, un senso d’impotenza senza fine..
E la douce France che cosa fa?
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Nella douce France capita che un professore chiede ai suoi allievi un minuto di silenzio in onore di Mohamed Merah. Il ministro dell’educazione ne ha chiesto la sospensione, speriamo bene.
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Ach so.. speriamo sempre.. :-///
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Sospesa professoressa pro Merah
Tolosa, 24-03-2012
La professoressa di inglese di un liceo di Rouen che ieri aveva chiesto ai suoi alunni di “osservare un minuto di silenzio in memoria del terrorista Mohamed Merah” è stata sospesa, come chiesto dal ministro dell’Istruzione Luc Chatel. Lo scrive la Bbc sul suo sito.
L’insegnante ha presentato il killer di Tolosa come “vittima di un’infanzia infelice” dichiarando che il legame dell’uomo con Al Qaida è stato inventato a suo avviso “dai media e Nicolas Sarkozy”.
Alla richiesta della professoressa gli alunni sarebbero usciti dall’aula in segno di protesta. Per il leader locale del sindacato degli insegnanti “la professoressa ha avuto un’uscita infelice in un contesto particolare e si e’ subito pentita di cio’ che ha detto”.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=163117
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Una mentecatta da mettere in pensione per totale incapacità d’intendere.
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Non so, a me sembra troppo comodo buttarla sulla pazzia e sull’incapacità di intendere. E non troverei neanche tanto giusto che i contribuenti le paghino la pensione. Meglio qualche servizio sociale, tipo pulire i cessi in qualche istituto, per anziani o per handicappati o qualcosa del genere, in cambio di un letto e qualche piatto di minestra.
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chissà quanti pazzi come il tizio di tolosa prendono le generose sovvenzioni francesi…ma lo scenario pare essere ancora più inquietante:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-lo-stragista-francese-di-al-qaida-unoperazione-dintelligence-finita-male2-merah-era-un-37062.htm
ora come farà il portatampax di carla bruni a convincere gli elettori di essere nel giusto?
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A me tutto questo sa un po’ di complottismo, però…
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