Cafarnao (clic per ingrandire)
(da Kfar Nahum, il villaggio di Nahum), si trova all’estremità superiore del lago di Tiberiade,
altrimenti detto Mar di Galilea (nell’antichità tutte le grandi distese d’acqua venivano chiamate mare, senza l’attuale distinzione fra mare e lago – del resto ancor oggi in tedesco il nome See, sia pure con due articoli diversi, indica sia mare che lago), in ebraico Kinneret da kinor, lira o cetra, a causa della sua forma.
Qui si trova quella che sembrerebbe essere stata la sinagoga in cui Gesù pregava e predicava; questo dovrebbe essere stato l’aspetto dell’edificio.
Recentemente vi sono stati trovati dei preziosi mosaici, purtroppo in parte irrimediabilmente rovinati dalla stessa ruspa che li ha riportati alla luce, entrata nello spazio senza alcuna precauzione dato che si ignorava l’esistenza di questi mosaici. Nelle foto che seguono ne potete vedere alcune parti.
Questo quadro raffigura i segni zodiacali e, agli angoli, le quattro stagioni; l’angolo in basso a sinistra rappresenta l’inverno, come si può capire dall’abbigliamento della donna.
In un’altra sala della sinagoga si possono ammirare altri mosaici,
fra cui in particolare questo viso di donna ad alta definizione:
in questa immagine ravvicinata si può vedere come, per una sola pupilla, vengano usate ben quattro piccolissime tessere.
All’esterno nel frattempo i lavori di scavo proseguono,
con vista su un pellegrino (camaleonte?) in pausa di riposo.
(qui qualche notizia più dettagliata sulla sinagoga)
barbara
ilblogdibarbara 
Di alcune civiltà ne conosciamo la grandezza storica, l’ importanza che hanno avuto nello
specifico contesto territoriale , ma spesso può essere andato oltre i loro confini per vari
motivi come i commerci, lo spostamento delle loro genti. Un trasmettere e un recepire con
altre culture.
Alcuni popoli che si può dire che hanno scritto delle pagine importanti della storia per un’ in
finità di motivi.Non solo le guerre subite o volute, ma come possiamo constatare in quello
che ci hanno lasciato, forme di architetture..l’ evoluzioni attraverso scoperte importanti, insomma tantissime cose che destano meraviglia e ci fanno capire la grandiosità,l’ ingegno,
etc..e in questo riferibile ad Israele.
E nel tempo ce lo confermano ampliano la loro grandezza attraverso di nuove scoperte importanti a livello archeologico, territori che credevano desertici..erano vivi in una continuità seppur diluita di centri abitati dove possiamo constatare la loro cultura.
Credo che si possa constatare che erano fino dai tempi arcaici un popolo molto spirituale
con un credo in qualcosa di superiore molto marcato.
Il tempio..la Sinagoga era il luogo di preghiera,la casa del Signore e doveva essere edificato rendendolo ideale per Lui.
Qui..e come in altre culture le abitazioni rivestivano meno importanza a livello di grandiosità
anche se nel tempo hanno subito variazioni rendendole piu’ simili ad una casa.
E..chissà quanto altro c’ è da scoprire…e quanto è stato distrutto dai tanti passaggi barbari
che si sono seguiti nel tempo…..
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Barbari e poi terremoti e incendi e inondazioni e difetti strutturali… D’altra parte pensa che se niente fosse stato distrutto, oltre al fatto che non ci sarebbe più posto per vivere, ad un certo punto non ci sarebbe più stato neanche posto per costruire, e magari saremmo rimasti privi di Versailles, delle ville del Palladio, di Santa Maria del Fiore, di Piazza Navona, dell’Alhambra, del giardini del Luxembourg… Senza contare che non avremmo neanche il meraviglioso piacere di scoprire i resti delle antiche civiltà.
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è uno stellione, un agamide, ossia l’equivalente nel Vecchio Mondo delle iguane:
https://it.wikipedia.org/wiki/Stellagama_stellio
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Ero sicura che avresti risposto al richiamo della foresta colmando le mie lacune e correggendo i miei errori! Grazie.
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