Che si sposa bene con questo mio vecchissimo articolo, ripubblicato poi nel mio ex blog. E poi vai a leggere anche questo, che male non ti fa di sicuro.
Del video dici? Non credo, dev’essere appena uscito. Però già le immagini, coi nomi dei Paesi in questione, mi sembrano sufficientemente esplicative. Comunque, per chi avesse difficoltà con l’inglese, il tizio dice: boicotta Israele se lo ritieni giusto, ma se hai a cuore i diritti umani, a meno che tu non faccia due pesi due misure, boicotta anche…
E sapessi quante volte l’ho sentita dall’altra parte, la storia dei due pesi due misure. Ricordo quando Saddam ha invaso il Kuwait. Pare che ci fosse stato un grosso malinteso con l’ambasciatrice americana che, vuoi per stupidità, vuoi per imperizia, gli aveva lasciato intendere che l’America non si sarebbe opposta, e lui è partito convinto di avere luce verde. L’America invece, fin dal primo momento, ha detto chiaro e tondo che o si ritirava immediatamente o ne avrebbe pagato le conseguenze. E allora Saddam per salvare la faccia ha detto che la sua era stata un’azione provocatoria per attirare l’attenzione sul dramma della Palestina occupata. Poi alla radio locale hanno fatto un servizio con interviste a immigrati arabi fermati per strada, e il primo della serie è stato un marocchino, che con grande enfasi si è messo a dire: “Ha ragione! Ha fatto bene! Quei poveri palestinesi sotto occupazione e nessuno si preoccupa per loro!” L’ho raccontato a una collega – insegnante di lettere, tra l’altro, e quindi anche di storia – per mostrarle il grottesco della situazione: prima invade perché il Kuwait è letteralmente posato su un mare di petrolio, sperando di farla franca, poi franca non la fa e allora rigira la frittata tirando fuori da un giorno all’altro la storia dei poveri palestinesi, e c’è chi non si accorge neppure che la storiella è stata tirata fuori adesso. E la collega attacca a sbraitare: “Ha ragione! Sempre due pesi due misure! Quante risoluzioni Onu ha violato Israele? Duecento! E nessuno lo tocca, Israele può fare tutto quello che vuole! Israele sempre impunito e gli altri al primo sgarro giù bombe!” Ecco, è così che funzionano le cose. Se poi ti azzardi a chiedere quali siano queste “famose” risoluzioni Onu, che cosa dicano, e magari in base a quale capitolo siano state approvate, ovviamente casca l’asino, come ho ricordato anche qui.
la tua collega avrebbe fatto meglio a chiedersi quante risoluzioni hanno fatto contro Israele,credo sia roba da guinnes dei primati
come se fosse il centro dei problemi del mondo
La mia collega è del genere palestinese buono israeliano no buono, antiamericano buono americano no buono, droga libera buono lotta alla droga no buono. Eccetera. Le non si fa domande perché ha già tutte le risposte.
Buona lotta alla droga. Buona e utile. Le galere sono piene di signori della droga, infatti, mica di poveracci. I poliziotti se la prendono con i magnaccia dello spaccio, infatti, mica con i ragazzini che si fanno le canne. Cucchi e aldrovandi erano boss della ndrangheta, infatti. La guerra in afghanistan fu fatta per distruggere l’eroina, infatti, non per far salire il paese al primo posto nella produzione di oppio. Infatti.
ilblogdibarbara 
Dal ciclo dove sono le anime belle…ma esiste una traduzine del testo?
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Del video dici? Non credo, dev’essere appena uscito. Però già le immagini, coi nomi dei Paesi in questione, mi sembrano sufficientemente esplicative. Comunque, per chi avesse difficoltà con l’inglese, il tizio dice: boicotta Israele se lo ritieni giusto, ma se hai a cuore i diritti umani, a meno che tu non faccia due pesi due misure, boicotta anche…
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Ecco! C’è questa cosa dei due pesi, ma non è mica colpa loro se Israele è piena di ebrei.
La canzone è gradevolissima.
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E sapessi quante volte l’ho sentita dall’altra parte, la storia dei due pesi due misure. Ricordo quando Saddam ha invaso il Kuwait. Pare che ci fosse stato un grosso malinteso con l’ambasciatrice americana che, vuoi per stupidità, vuoi per imperizia, gli aveva lasciato intendere che l’America non si sarebbe opposta, e lui è partito convinto di avere luce verde. L’America invece, fin dal primo momento, ha detto chiaro e tondo che o si ritirava immediatamente o ne avrebbe pagato le conseguenze. E allora Saddam per salvare la faccia ha detto che la sua era stata un’azione provocatoria per attirare l’attenzione sul dramma della Palestina occupata. Poi alla radio locale hanno fatto un servizio con interviste a immigrati arabi fermati per strada, e il primo della serie è stato un marocchino, che con grande enfasi si è messo a dire: “Ha ragione! Ha fatto bene! Quei poveri palestinesi sotto occupazione e nessuno si preoccupa per loro!” L’ho raccontato a una collega – insegnante di lettere, tra l’altro, e quindi anche di storia – per mostrarle il grottesco della situazione: prima invade perché il Kuwait è letteralmente posato su un mare di petrolio, sperando di farla franca, poi franca non la fa e allora rigira la frittata tirando fuori da un giorno all’altro la storia dei poveri palestinesi, e c’è chi non si accorge neppure che la storiella è stata tirata fuori adesso. E la collega attacca a sbraitare: “Ha ragione! Sempre due pesi due misure! Quante risoluzioni Onu ha violato Israele? Duecento! E nessuno lo tocca, Israele può fare tutto quello che vuole! Israele sempre impunito e gli altri al primo sgarro giù bombe!” Ecco, è così che funzionano le cose. Se poi ti azzardi a chiedere quali siano queste “famose” risoluzioni Onu, che cosa dicano, e magari in base a quale capitolo siano state approvate, ovviamente casca l’asino, come ho ricordato anche qui.
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Forte questo rapper.
Sará boiocottato anche lui immagino.
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E noi lo sboicottiamo, tiè.
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la tua collega avrebbe fatto meglio a chiedersi quante risoluzioni hanno fatto contro Israele,credo sia roba da guinnes dei primati
come se fosse il centro dei problemi del mondo
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La mia collega è del genere palestinese buono israeliano no buono, antiamericano buono americano no buono, droga libera buono lotta alla droga no buono. Eccetera. Le non si fa domande perché ha già tutte le risposte.
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Buona lotta alla droga. Buona e utile. Le galere sono piene di signori della droga, infatti, mica di poveracci. I poliziotti se la prendono con i magnaccia dello spaccio, infatti, mica con i ragazzini che si fanno le canne. Cucchi e aldrovandi erano boss della ndrangheta, infatti. La guerra in afghanistan fu fatta per distruggere l’eroina, infatti, non per far salire il paese al primo posto nella produzione di oppio. Infatti.
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